Ha aperto il fuoco in un’abitazione contro la compagna e poi si è tolto la vita: cosa è accaduto e quali sono le condizioni della donna.
Un uomo ha colpito con un’arma da fuoco la compagna di 35 anni per poi rivolgersi l’arma contro e togliersi la vita. Il tentato femminicidio e il suicidio è avvenuto a San Giorgio su Legnano (Milano). Sul posto carabinieri, un’ambulanza e anche un’eliambulanza giusta vista la gravità di quanto accaduto.
Secondo le informazioni raccolte, l’uomo ha aperto il fuoco contro l’abitazione della città metropolitana di Milano, ferendo in modo grave la compagna. Successivamente ha rivolto l’arma contro se stesso e si è tolto la vita: la pistola sembrerebbe essere detenuta regolarmente. L’episodio è avvenuto intorno alle ore 13 di lunedì 13 novembre 2023.
Cosa è accaduto
La 35enne è stata trasferita in ospedale in codice rosso: le sue condizioni sono gravi. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e il personale sanitario. Si indaga sulla vicenda per ricostruire quanto accaduto. La vittima che ha sparato contro la fidanzata è una guardia giurata: tutto è avvenuto all’interno di uno stabile nel Milanese.
Il civico numero 8 di via Acquedotto, stabile che si trova a San Giorgio su Legnano, è diventato teatro di una tragedia. L’uomo che ha preso la pistola del cognato, una guardia giurata, ha aperto il fuoco contro la compagna. Dopo averla ferita, invece, l’aggressore sarebbe andato altrove, togliendosi successivamente la vita. Potrebbe aver utilizzato la stessa arma con cui ha compiuto il delitto, ma al momento non ci sarebbero conferme in tal senso.
La vittima è un cittadino colombiano di 42 anni, la donna ricoverata in gravi condizioni una connazionale di 36 anni. La donna colpita all’addome si sarebbe rifugiata sul balcone, in seguito soccorsa da un vicino che l’ha portata in un luogo sicuro.
L’autore del tentato delitto sarebbe entrato dal balcone nell’abitazione dei vicini, una coppia di anziani, poi la decisione di togliersi la vita. Ancora sconosciuti i motivi che hanno dato vita al tentato femminicidio, con conseguente suicidio dell’uomo. Sembrerebbe esserci all’origine di tutto una lite sfociata in tragedia.
Le condizioni della donna
La donna ferita avrebbe fatto la badante proprio alla signora anziana che abita sullo stesso piano. I carabinieri indagano per analizzare la dinamica dei due episodi accaduti a San Giorgio su Legnano.
Entrando nella loro abitazione, però, avrebbe deciso in seguito di togliersi la vita, probabilmente con la stessa arma utilizzata per il tentato femminicidio. Inevitabile in questo caso l’arrivo dei soccorsi che hanno trasferito la 36enne presso l’ospedale di Legnano. Le sue condizioni sono gravi: inevitabile il ricorso ad un intervento chirurgico d’urgenza.
