Adescavano minori e li costringevano a compiere atti sessuali: arrestati un animatore e un camionista

Una storia scioccante quella vissuta da 10 ragazzini, abusati sessualmente da due pedofili che prima adescavano i minori con una scusa e poi li costringevano a compiere le violenze sessuali con loro. Arrestati un animatore di un oratorio e un camionista

Dieci le vittime ad ora accertate, residenti tra le provincie di Monza e Brianza, Milano e Treviso. Tutti giovani ragazzini di età compresa tra gli 8 e i 17 anni, cadute nella rete di due pedofili di 27 e 39 anni di cui i bambini si fidavano ciecamente. L’incubo vissuto dalle vittime parte da un oratorio di Monza.

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Adescavano i minori e li costringevano a inviare video e foto hard. Arrestati due pedofili a Monza. 10 bambini vittime (ansa) free.it

Tutto è iniziato quando una coppia di genitori ha denunciato le violenze che il loro bambino aveva confessato loro di aver subito dall’animatore. Scattano immediatamente le indagini dei carabinieri di Monza e nel giro di qualche tempo, le povere vittime si moltiplicano. Arrestati nelle scorse settimane i due pedofili: un animatore dell’oratorio di Monza e un autotrasportatore.

Pedofili adescavano i minori per poi abusare di loro: 10 vittime accertate. Due arresti

I due fermi sono arrivati a fine settembre di questo anno al termine di un’indagine durata quasi un anno, partita da un oratorio di Monza e poi ampliata su un sistema criminale finalizzato all’adescamento di minori in altre provincie del nord Italia. I due pedofili d 27 anni e 39 agivano con l’intenzione d produrre materiale pedopornografico. Per riuscirci adottavano delle vere e proprie esche per le piccole vittime.

pedopornografia operazione
Pedopornografia, arrestate 2 persone (Ansa)

Spesse volte le opere di convincimento si trasformavano anche in azioni di costrizione verso i minori che venivano obbligati a compiere gli atti sessuali con i due contro la loro volontà. I pedofili contattavano i bambini di età compresa tra gli 8 e i 17 anni facendogli credere di parlare con una loro coetanea. Una volta instaurato un rapporto di fiducia, si facevano inviare foto e video intimi.

L’indagine, coordinata dalla Procura di Milano, è partita in seguito alla querela sporta da una coppia di genitori che circa un anno fa si sono presentati alla Stazione dei carabinieri di Peschiera Borromeo manifestando la loro preoccupazione per i cambiamenti repentini nelle abitudini e, soprattutto, nei comportamenti del loro figlio adolescente. I carabinieri intuiscono che l’adolescente, forse, è vittima di un adescamento online. Così, collaborando con gli agenti della polizia postale di Milano, nel giro di un anno dall’inizio delle indagini sono riusciti a identificare due uomini.

La rete pedofila su internet

I due pedofili fermati sono stati identificati: uno, già con precedenti penali per gli stessi reati, è un 27enne originario dell’Ecuador che nella provincia di Monza e Brianza lavora come animatore in un oratorio monzese e rider. Il secondo, risultato incensurato, è un 39enne originario italiano residente nel Cremonese, impiegato in una ditta di autotrasporti come camionista.

Nel corso delle perquisizioni dei carabinieri, entrambi i pedofili erano in possesso di una grande quantità di materiale pedopornografico diviso in due: una parte riservato a scopo privato, mentre un’altra parte serviva per lo scambio in rete con altre persone. Una rete criminale molto ben organizzata che andava avanti da anni. I pedofili, come accertato dalle indagini, avvicinavano i minori di età compresa tra gli 8 e i 17 anni facendogli credere di essere dei coetanei, ragazzine o ragazzini, a seconda del sesso.

Con questo modo di agire, inducevano le vittime a inviargli il materiale pornografico che desideravano. Inoltre, per tre volte i due uomini sono riusciti anche ad incontrare le loro piccole vittime e accertata la loro fiducia, i pedofili hanno avuto anche rapporti sessuali con loro. Attualmente i due sono in carcere con la gravissima accusa di abusi sessuali su minori e detenzione di materiale pedopornografico.

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