E’ attesto per gennaio 2024 il Bancomat diffuso che permetterà, in alcuni negozi, di prelevare fino a 250 euro al giorno in contanti. Come funzionerà e quali esercizi commerciali saranno abilitati
Dal prossimo gennaio 2024 si potrà prelevare contanti fino a 250 euro nei negozi abilitati al servizio. A stabilirlo è stata una norma inserita nella legge di bilancio dal governo Meloni. Il servizio di prelievo non sarà obbligatorio in tutti gli esercizi commerciali ma, chi aderirà all’iniziativa non dovrà effettuare i rigidi controlli che finora sono stati previsti per legge.
Si chiama bancomat diffuso ed è pensato per agevolare in modo particolare i piccoli Comuni italiani dove gli sportelli bancari, man mano, stanno sparendo. La manovra, infatti, nell’articolo dedicato alle aree del Paese con piccoli Comuni dove il rischio di desertificazione è maggiore, intende così modificare le regole anti-riciclaggio del 2007 allentandole per le somme al di sotto dei 250 euro al giorno.
Arriva il bancomat diffuso: si potrà prelevare fino a 250 euro di contanti al giorno
Nel nostro Paese si sta diffondendo il prelievo di contante in esercizi commerciali convenzionati. E in alcuni casi anche attraverso svariate modalità innovative, come per esempio l’uso di codici Qr. Il servizio può ritornare molto utile soprattutto per quelle zone dell’Italia dove negli ultimi anni si è notevolmente ridotto il numero dei tradizionali sportelli di banche e poste.
Ma questa nuova e innovativa possibilità sembra oggi complicata dalle regole anti-riciclaggio in vigore in Italia perché tutti gli intermediari, per qualsiasi somma di denaro, sono tenuti a svolgere controlli e verifiche molto stretti per prevenire il riciclaggio di denaro. Per tale ragione sia i negozi sia i fornitori di tali servizi sono scoraggiati.
Secondo il governo Meloni comunque tale modifica non dovrebbe portare problemi di sicurezza. Questo perché ad oggi lo stesso prelievo “non richiede invece adempimenti qualora sia svolto tramite ATM”. Così, dal prossimo gennaio 2024 le regole saranno meno severe per chi vuole istituire il servizio bancomat nel proprio negozio. Quindi, nessun controllo fino a 250 euro prelevati al giorno.
I negozi dove si potrà prelevare i contanti e come funzionerà
Dai tabaccai, alle farmacie, ai supermercati sino alle edicole. Questi i negozi che al momento hanno aderito all’iniziativa promossa dal governo di Giorgia Meloni. Ma per poter “fare bancomat” sarà comunque sempre necessario avere uno strumento per il ritiro, ovvero la carta e le credenziali utili per poterne usufruire. Al momento non ci sono ulteriori dettagli sul funzionamento pratico della norma.
Ogni commerciante potrà, molto probabilmente, muoversi come meglio crede. In merito alla libertà di manovra degli esercenti, il responsabile credito di Confcommercio, Salvatore Vescina, come riporta anche Fanpage, ha detto: “L’ipotesi più probabile è che si useranno i circuiti bancari e delle carte di credito, ma gli esercenti hanno ampia libertà di scelta”.
I maggiori beneficiari della manovra potrebbero essere i cittadini dei piccoli comuni che, di norma, prelevano contanti solo una volta ogni tanto, magari ritirando somme più ingenti per poi tenersele in casa, con il rischio poi di essere derubati. Altri beneficiari potrebbero essere anche tutti coloro che hanno difficoltà a utilizzare un bancomat. Basti pensare alla fascia di anziani. In ultimo, se prelevare diventerà più semplice, molte persone che ad oggi non hanno ancora un conto, saranno spinti ad aprirne uno.