L’inviato di Striscia la Notizia, Vittorio Brumotti è stato preso a sassate in strada a Milano due volte nello stesso giorno. Chi ha aggredito l’ex campione di bike trial?
Una nuova aggressione, anzi, questa volta sono due avvenute nello stesso giorno a Milano. Ad essere vittima della brutale e violenta aggressione è Vittorio Brumotti, inviato storico del programma di Canale 5, Striscia la Notizia. Brumotti è finito così, in orari differenti, al centro dell’ira di diversi spacciatori che stava seguendo per smascherare lo sporco giro di droga.
L’ex campione di bike trial è stato preso a sassate ieri, domenica 22 ottobre. La prima aggressione si è verificata intorno alle 14 mentre stava riprendendo un presunto pusher in via Sant’Arialdo, località milanese nota alle forze dell’ordine per essere una delle piazze di spaccio più grandi della città meneghina. La seconda, invece, nella serata, verso le 19.30.
Brumotti aggredito a Milano due volte in un giorno. La vicenda
Dopo la violenta aggressione ai danni dell’inviato di Striscia la Notizia, tre degli aggressori: un 58enne e un 35enne di nazionalità marocchina, ambedue con precedenti penali, e un 34enne di origini russe, sono stati denunciati a vario titolo per i reati di spaccio, porto di oggetti atti a offendere e lesioni.
A chiamare una Volante della polizia di Stato di Milano è stata la produzione televisiva del programma a seguito della brutale aggressione verso Vittorio Brumotti. Il secondo episodio, avvenuto sempre nella stessa giornata di ieri, domenica 22 ottobre, è accaduto intorno le 19.30 in via Arquà, adiacente via Padova, zona conosciuta per essere frequentata da varie etnie.
Qui uno spacciatore ha iniziato un’accesa discussione con Vittorio Brumotti mentre quest’ultimo stava documentando lo spaccio di droga, minacciandolo di morte. L’aggressore è un egiziano di 26 anni, anch’egli, come gli altri due, con diversi precedenti penali. All’arrivo degli agenti di Polizia l’uomo è stato bloccato ed arrestato perché trovato in possesso di 10 grammi di cocaina e 90 di hashish. Brumotti dopo le due colluttazioni subite non ha avuto, per fortuna, bisogno di ricorrere a cure mediche specialistiche poiché a bordo della sua amata bike è riuscito a scappare in fretta. E’ andata peggio al suo cameraman, colpito dai pusher dal lancio di una bottiglia, fortunatamente senza gravi conseguenze.
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Non è la prima volta che l’inviato viene colpito
Questo accaduto a Milano non è l’unica vicenda al quale l’inviato Brumotti si è reso protagonista. Già nel 2018, sempre a Milano il ciclista venne aggredito. Stessa cosa era accaduto nel 2019, mentre Vittorio Brumotti girava immagini sullo spaccio in Centrale. Era stato minacciato dagli spacciatori che gli avevano lanciato addosso sassi e bottiglie.
Stessa scena anche l’anno precedente, prima alle Colonne, che come riporta Milano Today, è ritenuto altro luogo “caldo” della città per lo spaccio della droga. Ma ancora prima di questo episodio, si segnala ancora un altro caso violento in corso Como.
Mentre nel maggio del 2020 il caso forse più grave, quando l’ex campione di bike trail era stato picchiato selvaggiamente con un bastone sui bastioni di Porta Venezia arrivando, addirittura, a perdere i sensi per i colpi ricevuti.
