Le ricerche del 17enne Edoardo Camilli, sparito nel nulla venerdì scorso dal quartiere Testaccio a Roma si sono concluse: il giovane è stato ritrovato. L’ultimo segnale prima della scomparsa risaliva alle 19.30 di 4 giorni fa. L’appello della madre sui social: “Bellissima notizia, ma non chiedeteci nulla”
Sono state ore di assoluta apprensione per la famiglia di Edoardo Camilli, il 17enne che da venerdì scorso aveva fatto perdere le sue tracce. La madre, Claudia Persia, ha lanciato un appello sui social per chi avesse anche solo un piccolo dettaglio sul figlio. Qualcuno aveva avanzato anche un segnale di speranza poi disilluso, racconta mamma Claudia:
“C’è un tale che dice che Edoardo è stato ritrovato. Purtroppo non è vero”. Così sale l’angoscia, minuto dopo minuto, ora dopo ora, nel capire che fine ha fatto il 17enne scomparso ormai da 4 giorni dal quartiere romano di Testaccio. Poco fa la svolta sulla vicenda, il giovane è stato ritrovato.
Edoardo Camilli, dopo 4 giorni di ricerche oggi il ritrovamento vicino casa
Claudia Persia è la madre di Edoardo Camilli, il minorenne che era scomparso da Roma quattro giorni fa, ora a Il Messaggero, ripercorre le ore precedenti alla scomparsa del figlio. “Quando Edoardo è uscito di casa era tranquillo, non abbiamo avuto alcuna discussione, nessuna tensione. Adesso voglio solo che torni a casa”. E il desiderio di speranza di mamma Claudia è stato esaudito stamani. Il figlio Edoardo è stato ritrovato. Il minorenne si trovava a piedi in via Marmorata, nei pressi di casa sua. Ad annunciare il ritrovamento è la stessa mamma attraverso i social. “Finalmente una bella notizia, grazie a tutti di cuore”.
Edoardo era uscito da casa nel pomeriggio di venerdì 20 ottobre riferendo alla madre che avrebbe raggiunto un amico a Ponte Mammolo. Ma quella stessa sera non ha più fatto rientro a casa, nel quartiere Testaccio dove abita con la famiglia. Sono le 20.30 quando i genitori fanno scattare l’allarme.
Mamma Claudia si è diretta dai carabinieri presso la stazione Aventino per denunciarne la scomparsa. Immediatamente sono partite le ricerche e da quel venerdì sera gli uomini dell’Arma non si sono fermati un attimo nel ritrovare il giovane ragazzo. Dopo la denuncia ai carabinieri, sono stati contattati tutti gli ospedali della Capitale ma le ricerche non hanno portato a nulla.
L’ultimo segnale alle 19.30. Cosa è successo in quei 4 giorni di silenzio
I carabinieri che indagavano sulla scomparsa misteriosa di Edoardo Camilli hanno attivato anche la ricerca tramite cellulare. Lo smartphone del 17enne romano venerdì è risultato attivo fino alle 19.30 nel quadrante di Centocelle. L’unica traccia prima che il dispositivo si spegnesse definitivamente. Da quel momento non risulta più alcun segnale.
La madre di Edoardo, Claudia, ha lanciato diversi appelli tramite i social. In uno di questi, mamma Claudia dice: “Edoardo se senti questo messaggio torna da noi. Nessuno ti giudica, nessuno ti chiede nulla, basta che torni a casa da noi. Per chi crede di averlo avvistato gli faccia una foto, in seguito lo avvicini e sia rassicurante: questo aiuta a indirizzare le ricerche”. Ma ad oggi, dopo 4 giorni dalla scomparsa, nessuno sembra aver visto il giovane.
Ieri pomeriggio, lunedì 23 ottobre, gli investigatori sono partiti da Centocelle, ultima zona in cui il cellulare di Edoardo risultava ancora attivo, cercando, senza esito, il ragazzo nei centri di accoglienza e nei luoghi di ritrovo. Ad aumentare ancor di più la preoccupazione è il fatto che il minore, al momento della scomparsa, era sprovvisto di documenti. A lanciare l’appello per incentivare le ricerche del 17enne anche i carabinieri divulgando una scheda identificativa di Edoardo: alto 193 centimetri, corporatura magra, capelli castani e occhi verdi. Infine, come riporta sempre il quotidiano, il giorno della scomparsa, il ragazzo indossava un “golfino grigio chiaro con la zip, pantaloni della tuta neri con tasconi laterali. Scarpe Nike alte bianche col baffo azzurro”. Ora per fortuna la buona notizia del ritrovamento. I carabinieri però continuano ad indagare sui giorni di silenzio del ragazzo. Cosa è successo?
