Previsto per oggi venerdì 20 ottobre lo sciopero generale per bus, treni, aerei, scuole e ospedali in molte città italiane. Orari e fasce di garanzia nelle principali città
Un’altra giornata infernale è prevista per oggi, venerdì 20 ottobre, per pendolari e viaggiatori a causa dello sciopero generale di 24 ore indetto dai sindacati di base nel settore pubblico e privato. Incroceranno le braccia i lavoratori di trasporti, sanità e scuola che aderiranno alle sigle sindacali di base Cub, Sgb, Si Cobas e Usi- Cit.
Il fulcro dello stop dei dipendenti pubblici e privati, come sottolineato dai sindacati, è “richiamare l’attenzione del mondo del lavoro alle politiche economiche del governo e in particolare per ribadire il più fermo no alle guerre e a tutti i contratti-truffa e allo stesso tempo per rivendicare l’aumento generalizzato dei salari pari all’inflazione, anche attraverso il ripristino del meccanismo della cosiddetta scala mobile”.
Sciopero 20 ottobre: aerei, treni, bus e metro, le fasce orarie garantite
Oggi i voli che saranno garantiti sono quelli in partenza dalle ore 7.00 alle ore 10.00 e dalle ore 18.00 alle ore 21.00. Per tutti gli altri sono già arrivate le cancellazioni. A Malpensa e Linate sono stati cancellati già 46 voli in partenza. La compagnia aerea Ita Airways informa che: “si è vista costretta a cancellare 20 voli nazionali, di cui 16 previsti per la giornata di oggi, 20ottobre”. Così i passeggeri che hanno acquistato un biglietto per questa data, in caso di cancellazione o di modifica dell’orario del proprio volo, “potranno cambiare la prenotazione senza alcuna penale o chiedere il rimborso del biglietto entro e non oltre il 25 ottobre”.
Mentre, per quanto riguarda il trasporto ferroviario, lo sciopero, iniziato ieri, giovedì 19 ottobre alle 21 si concluderà nella serata di oggi, venerdì 20 ottobre, alle 21. Saranno interessati allo sciopero Fs, Italo e Trenord. Ferrovie dello Stato assicura che sia le Frecce che gli Intercity circoleranno regolarmente. Potrebbero esserci stop, invece, per i treni regionali, anche nella giornata di oggi sono previste due fasce di garanzia: dalle ore 6.00 alle ore 9.00 e dalle ore 18.00 alle ore 21.00.
Infine, autobus, tram e metropolitane aderiranno allo sciopero per 24 ore in tutta Italia. A Roma per la metropolitana sono previste le fasce di garanzia da inizio servizio alle ore 8.30 e dalle ore 17.00 alle ore 20.00. A Milano la metro sarà attiva da inizio servizio fino alle 8.45 e tra le ore 15.00 e le ore 18.00.
Scuola e Sanità
Lo sciopero generale di oggi coinvolge anche il comparto scuola, così sia i docenti, di ruolo e supplenti, sia il personale Ata, ovvero il personale di segreteria e gli addetti alle pulizie e alla sorveglianza, incroceranno le braccia in diverse scuole italiane. Saranno però le singole scuole a informare le famiglie secondo quanto stabilito da una circolare del ministero dell’istruzione e del merito.
Infine il comparto della sanità è anch’esso a rischio sciopero. Come riporta una nota della Fp Cgil, divulgata anche da ANSA: possibili disagi si potranno presentare oggi, 20 ottobre, nelle strutture sanitarie pubbliche per via dello sciopero indetto dalla Cgil e dalla Uil contro il Jobs act. A partecipare saranno anche medici, infermieri, fisioterapisti, psicologici e biologi appartenenti ai dei due sindacati, che insieme rappresentano circa 150.000 dipendenti e precari del settore. Massimo Cozza, segretario dei medici della Fp Cgil ha detto all’ANSA: “Non sappiamo quale sarà l’adesione ma negli ospedali e nelle aziende sanitarie saranno comunque garantite le urgenze e i servizi essenziali”.
I motivi della protesta riguardano il precariato, il blocco del contratto, quello del turnover e della contrattazione di secondo livello, oltre alla mancata normativa sulla responsabilità professionale e, di conseguenza, un maggiore peggioramento del Servizio Sanitario Nazionale che metterà a rischio la qualità di cure. Molte manifestazioni e presidi si terranno in diverse città italiane oggi: Torino, Palazzo della Regione, dalle 10 alle 12.30; Roma, Aeroporto di Fiumicino, Terminal 3 alle 10; Firenze, Ospedale di Careggi dalle 9.30; Catania, Assessorato alle Politiche sociali e Welfare dalle 10.30; Genova, Prefettura dalle 9.30; Carugate (Milano) Ikea dalle 10; Monza all’Ospedale San Gerardo dalle 10; Collegno (Torino) Ikea alle 6.30; Savona, Prefettura 10-11.30; Gricignano di Aversa (Caserta), Base Nato Contrada Boscariello dalle 10.
