Claudio Amendola apre a “I Cesaroni”: il regista romano scioglie la riserva sul sequel della fortunata serie. La verità sul nuovo progetto.
Claudio Amendola scioglie la riserva: “I Cesaroni si faranno”. Non ha detto proprio questo, ma il messaggio è chiaro. L’idea di una nuova serie sugli osti più celebri della Garbatella non è soltanto un’ipotesi: la conferma arriva dallo stesso regista e attore che, ospite di Silvia Toffanin, vuota il sacco sul tema alla sua maniera.
Mentre la padrona di casa Toffanin gli stava facendo vedere delle clip riguardanti la sua carriera, Amendola ha esordito dicendo: “Belli i Cesaroni, eh”. Il pubblico è andato in fibrillazione e ha risposto con un sì unanime. Allora il regista si è portato la mano alla bocca come a voler fare un gesto di silenzio: “Non posso dire nulla su ciò che sto facendo adesso. Mia madre interpreterà un piccolo ruolo”.
Claudio Amendola apre a “I Cesaroni”: la verità sulla nuova stagione
Queste parole aprono a nuove possibilità: la mamma di Claudio Amendola ne “I Cesaroni” interpreta la suocera di Giulio. Che possa tornare a vestire gli stessi panni? I fan non vedono l’ora di scoprirlo. Nel frattempo la serie viaggia su numeri incoraggianti: le repliche, disponibili su Netflix, restano un successone.
Ora resta da capire se Amendola intende fare una nuova serie oppure soltanto un sequel. Fatto sta che l’interprete e regista è in stato di grazia: sta preparando “I Cassamortari 2” e ha scritto la seconda stagione de “Il Patriarca”. Non resta che aspettare per capire se ci sarà spazio anche per tornare alla Garbatella.
Il sì di Marco ed Eva
Nel recente passato, le parole dell’attore sulla serie erano state perentorie: “Devo tanto a ‘I Cesaroni’, ma lo considero un capitolo chiuso”. Deve aver cambiato idea con il tempo, a supportare questa idea di tornare anche Matteo Branciamore (Marco) e Alessandra Mastronardi (Eva).
Il loro benestare, dunque, c’è. Arriva anche l’ok da parte di Niccolò Centioni che il pubblico ha ritrovato sul piccolo schermo proprio grazie a “Il Patriarca”. Amendola, tuttavia, non esclude l’idea di portare avanti entrambi i filoni: gli affezionati non aspettano altro. La Garbatella scalda i motori, la bottiglieria più famosa d’Italia potrebbe riaprire i battenti.