Mettevano a segno le rapine in zona Bicocca a Milano armati di coltelli e poi rientravano in comunità. Tre minorenni stranieri arrestati dalla Polizia di Stato. I fatti
I tre minorenni, due 17enni di origine egiziana e un 18enne marocchino (minore all’epoca dei fatti) uscivano di nascosto dalla comunità per minori stranieri non accompagnati di viale Fulvio Testi a Milano e nel quartiere Bicocca mettevano a segno le violente rapine.
Nessuno, in comunità, si era reso conto di quanto accadeva poiché i tre baby ladri uscivano di notte dalla finestra armati di coltello e rientravano prima dell’alba facendo finta di nulla. Questa mattina la polizia ha arrestato i tre minorenni, finiti in carcere per due rapine avvenute alla fine del maggio scorso.
Dei tre minorenni arrestati, due di loro erano già in carcere per altri reati ed è qui che il provvedimento del gip del Tribunale per i minorenni è stato notificato. Mentre, il terzo baby ladro è stato rintracciato dalla polizia nei giorni scorsi in un altro centro per minori non accompagnati ed è stato condotto presso l’Istituto Penale per Minorenni “Beccaria”.
Le indagini della polizia del commissariato Greco Turro sono partite dalle denunce di alcune rapine commesse in zona Bicocca a Milano la primavera scorsa. Dalle dichiarazioni delle vittime derubate è così scattata l’inchiesta investigativa. Le analisi delle telecamere di videosorveglianza e le tracce isolate dagli agenti della Scientifica sia sui luoghi dei colpi sia sugli indumenti e oggetti sequestrati nel corso delle perquisizioni delegate dall’Autorità Giudiziaria presso la Comunità stessa, hanno portato all’identificazione dei tre soggetti ritenuti responsabili delle rapine.
In una delle rapine, due dei tre minorenni sono entrati in azione in via dell’Innovazione, dove, accompagnati da altri tre ragazzini ancora da identificare, hanno puntato il coltello contro un 20enne con l’obiettivo di derubarlo del portafogli e cellulare. Poi, la notte successiva, (30 aprile) un altro colpo è stato messo a segno dai tre sempre nella stessa zona. Questa volta il bottino portato via a una 27enne di origine moldava è stato un pc portatile e uno smartphone. Inoltre la donna è stata ferita con un taglierino.
Dalle indagini svolte dagli investigatori è emerso che i tre givoani rapinatori erano ospiti da oltre un anno e mezzo della comunità per minori stranieri non accompagnati di viale Testi. Qui, di sera, uscivano dalla struttura scavalcando i cancelli ed eludendo i controlli degli educatori per poi andare in giro nel quartiere Bicocca per, come su legge in una nota della Questura, “procurarsi illecitamente denaro contante, beni di valore o apparecchi tecnologici”.
Una volta messi a segno le rapine, i tre minori rientravano nella comunità entrando dalla finestra della camera lasciata appositamente aperta prima di uscire. Nessuno si era accorto delle azioni violente che i tre giovani commettevano di notte.
Gli agenti della polizia sono arrivati agli autori delle rapine hanno analizzato prima la rapina commessa il 29 maggio 2023 avvenuta alle ore 23.50 al 20enne e poi, la rapina commessa mezz’ora dopo, alle ore 00.20 del 30 maggio alla ragazza moldava.
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