Dopo l’esecuzione della 37enne Klodiana Vefa, uccisa con tre colpi di pistola alla testa in una stradina periferica di Castelfiorito, stamattina il ritrovamento dell’ex marito dopo due giorni di ricerche. L’uomo trovato morto
Klodiana Vefa è stata freddata con tre colpi di pistola alla testa in quello che appare, in tutto e per tutto, a una vera esecuzione di morte. Ad ucciderla in una strada della periferia di Castelfiorito, paese in provincia di Firenze, sarebbe stato l’ex marito Alfred Vefa che, dopo il brutale femminicidio, sarebbe fuggito a bordo di una Golf bianca.
Dopo il ritrovamento del corpo della donna di 37 anni origine albanese, avvenuto da parte della figlia minore di 14 anni, le forze dell’ordine, carabinieri e polizia intervenute immediatamente, hanno diramato un ordine di ricerca per l’ex marito della vittima con posti di blocco nelle provincie di Siena ed Empoli. Stamani il ritrovamento di una macchina sospetta e la scoperta alle prime luci dell’alba.
Da quanto si apprende dalle prime informazioni ricevute verso le 4:00 di questa mattina, 30 settembre, un cittadino del comune di San Casciano, in Val di Pesa, (Firenze) ha segnalato un’auto sospetta che risultava parcheggiata e abbandonata. I carabinieri intervenuti nel luogo designato dall’uomo hanno confermato che il mezzo apparteneva ad Alfred Vefa, ex marito di Klodiana Vefa, morta ammazzata solo due giorni prima.
Nell’abitacolo dell’auto, parcheggiata a circa 20 km dal luogo in cui è stata trovata cadavere la donna, però nessuna traccia dell’uomo di origine albanese presunto autore del femminicidio. Immediatamente sono partite le ricerche nelle aree circostanti il ritrovamento dell’automobile. Così, alle 6:00 la scoperta del corpo senza vita del 44enne Alfred che, secondo gli inquirenti, si era ucciso sparandosi con quella che sembra essere la stessa arma usata per uccidere anche la moglie di 37 anni giovedì scorso.
Dopo l’omicidio di Klodiana, i carabinieri hanno da subito indirizzato le indagini verso l’ex marito Alfred Vefa, muratore di 44 anni sospettato del delitto, poiché l’uomo aveva fatto perdere le sue tracce. Non solo, parrebbe che la coppia di ex coniugi fosse in fase di separazione.
Il movente del femminicidio avvenuto giovedì 28 settembre è da ricercare nella folle gelosia dell’uomo, Alfred Vefa, nei confronti della ex moglie Klodiana. La donna viveva in casa con i due figli minori, una ragazza di 14 anni e un ragazzo di 17. Mentre l’ex marito abitava altrove da qualche tempo.
Quello che ha portato l’assassino ad agire sarebbe stato uno dei post che Klodiana avrebbe scritto sulla sua pagina Instagram in riferimento ad una nuova conoscenza. Secondo quanto è emerso dalle indagini, vicini e conoscenti della coppia hanno raccontato che i due litigavano spesso. Dopo il delitto, fuggito a bordo di una Golf bianca, il 44enne risultava irreperibile anche al cellulare.
Da qui le ricerche partite in tutta la Val d’Elsa e nelle zone di Siena ed Empoli fino a questa mattina con il ritrovamento del cadavere dell’uomo in una zona isolata del comune di San Casciano in Val di Pesa, provincia di Firenze.
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