Lautaro è a rischio per la partita di stasera. Simone Inzaghi perde il suo giocatore più importante. Tensione tra i tifosi interisti.
Lautaro Martinez può essere tra gli assenti di stasera. L’argentino è a rischio forfait per la sfida alla Salernitana, e Inzaghi sta già correndo ai ripari. Dopo l’avvio strepitoso in questa stagione, con 5 gol e 2 assist in sole 6 partite, il Toro potrebbe sventolare la bandiera bianca per la sorpresa dei tifosi nerazzurri.
Il capitano dell’Inter è la punta di diamante della squadra, e insieme a Thuram e compagni sta dando vita ad un’ottima stagione, Sassuolo a parte. Ora, però, Inzaghi rischia di perderlo e deve escogitare un piano B per sostituirlo.
Non è mancato il talento e la voglia di trascinare la squadra, ma quello che è mancato al ‘Toro’ è sicuramente il riposo. Il numero 10 non ha saltato neanche una partita di Serie A e Champions League finora, e il match contro la Salernitana potrebbe essere l’occasione giusta per tirare un po’ il fiato.
Una classica “ora d’aria”? O qualcosa di più? Ecco quali sono i piani di Inzaghi per Lautaro.
Lautaro out contro la Salernitana: il piano di Inzaghi
Su 630 minuti giocati dall’Inter, Lautaro ne ha disputati sul campo circa 601. Ha praticamente giocato sempre, e tenerlo in campo dal primo minuto anche in questa partita potrebbe essere un rischio grande per Inzaghi. Martinez, infatti, potrebbe finire in panchina, con il tecnico di Piacenza che ha intenzione di lanciare la coppia Thuram-Sanchez.
Un duo sicuramente inedito, che però garantisce un certo livello tecnico lì davanti, oltre allo spiccato senso del gol del francese. Quest’ultimo non ha mai giocato un’intera partita, perciò è pronto a dare più minuti in campo in favore della sua squadra. Lautaro osserverà da lontano, pronto ad aiutare in caso di emergenza.
L’infortunio di Arnautovic ha sicuramente complicato le cose, dato che in avanti, senza Lautaro ora non può esserci una vera punta centrale, ma Inzaghi sa come adattare i suoi giocatori. L’austriaco ha dato forfait fino a novembre, perciò Sanchez e Thuram dovranno reggere da soli l’attacco dei nerazzurri, con il supporto degli altri giocatori in campo.
Sicuramente Inzaghi non si sta affidando ai primi che passano, con il francese che ha già portato a segno 2 gol e 4 assist in 7 partite ufficiali. Insieme a lui Sanchez, pronto a farsi valere con questa chance dal primo minuto.
