La situazione del ventitreenne esterno d’attacco sta diventando una telenovela: cosa sta succedendo a Sancho.
A Manchester, sponda United, il clima sta diventando pesante perché se da un lato i risultati in campo tardano ad arrivare, dall’altro lo spogliatoio guidato da Erik Ten Hag sta dando più problemi del previsto.
Jadon Sancho è finito nell’occhio del ciclone. Uno dei talenti più chiacchierati del calcio inglese, diventato titolare nel Borussia Dortmund a nemmeno 19 anni, ne ha passate di tutti i colori negli ultimi due anni; oggi la sua reputazione è calata a tal punto di non far più parte del progetto tecnico di Erik Ten Hag che, tra l’altro, non lo ha mai soddisfatto appieno, pur apprezzandone le indiscusse qualità. Cosa ne sarà dell’esterno d’attacco? Finora tutti gli scenari sono aperti, ma l’unica cosa certa è il suo addio a gennaio.
Niente riappacificazione, Sancho e il Manchester United d’ora in poi percorreranno due strade diverse: il club ha deciso di bandire il calciatore da tutte le strutture del club, compresa la mensa. Non può avere più contatti con i compagni di squadra, né tantomeno allenarsi come faceva regolarmente.
Ten Hag di fatti lo ha messo da parte già ad inizio stagione, ma la goccia che ha fatto traboccare il vaso – come ricorda Sky Sports Uk – è stata l’esclusione dai convocati alla vigilia di Arsenal-United, agli inizi di settembre.
Lo scorso 3 settembre, a poche ore dalla gara dell’Emirates, il calciatore se ne uscì con un post sui social discutibile nel quale asseriva di essere “un capro espiatorio“, il manager olandese non accettò questa presa di posizione e si giustificò dicendo che Sancho fu escluso a causa delle sue scarse prestazioni in allenamento.
Secondo diversi media inglesi che si stanno occupando del caso, sia Marcus Rashford che Luke Shaw avrebbero chiesto al loro allenatore di reintegrarlo in rosa, ma avrebbero ricevuto un secco no da parte sua. Ten Hag appare più che convinto della sua scelta. Gli attriti tra i due in realtà sono cominciati abbastanza presto, già a fine 2022 assieme a Cristiano Ronaldo fu preso di mira più volte.
Poi nell’estate scorsa lo United fece di tutto pur di piazzarlo da qualche parte: si parlò persino di un suo ritorno al Borussia Dortmund, ma il club tedesco gli diede il benservito. La situazione Sancho sta diventando un caso mediatico in Inghilterra. Tanto che persino la Professional Footballers’ Association (PFA), una sorta di sindacato che difende i calciatori, ha mostrato solidarietà nei confronti del 23enne che ora non vede l’ora di andare via da Manchester.
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