Un ragazzo gira in autostrada a bordo di un monopattino: l’immagine diventa virale e viene segnalata sui social da un camionista in transito.
Incredibile quanto scoperto sull’autostrada A4 fra Bergamo e Milano. Un giovane è stato immortalato mentre si trovava a bordo del mezzo: un camionista ha postato la foto sui social, precisamente sulla pagina “Sei di Bergamo se…“.
L’uomo era in transito e ha commentato quanto visto con i propri occhi. “Siamo alla follia e noi autisti di mezzi pesanti dovremmo circolare in prima corsia. Sull’autostrada A4 tra Bergamo e Milano, un ragazzo a bordo di un monopattino a 50 km/h rischia la sua vita in un tratto di cantiere autostradale, dove noi ci passiamo a malapena. Così poco può valere la nostra vita“, si legge nel messaggio.
Cosa è accaduto
L’immagine del giovane alla guida del monopattino è diventata virale e mostra un ragazzo vestito di bianco, anche se non ancora identificato dalle autorità competenti. Nel frattempo sui social il camionista ha postato la foto e commentato quanto visto con i propri occhi sull’autostrada A4.
Le polemiche risaltano visto che in autostrada non si può circolare con il monopattino. Il rischio è di due punti decurtati dalla patente e una multa che va da 42 a 173 euro. Ma la questione non finisce qui perché chi circola senza casco, nonché chi guida sotto i 18 anni d’età, rischia una maggiorazione della multa: si chiamano le cosiddette sanzioni accessorie.
I commenti sui social
Molti hanno fortemente criticato quanto compiuto dal giovane. E alcuni segnalano come dalle immagini sia possibile constatare anche il fatto che “indossasse le cuffie”, ma sulla questione non ci sarebbero al momento conferme. “C’era tutta una fila di macchine e camion che frenavano all’improvviso. Poteva causare una tragedia“, scrive un utente.
Dall’altro lato si denuncia la mancanza di controlli che di fatto “consente a molti di ignorare completamente il codice della strada“, si legge sul commento di un altro utente. A gran voce si invoca un vero e proprio progetto di educazione stradale. “Sono troppi i morti sulle nostre strade. Troppi telefonini, troppe auto, troppi monopattini, troppi fuori di testa, troppe multe per fare cassa e poche per punire chi crea situazioni di pericolo“, recita un utente su Facebook.
Il precedente
Qualche tempo fa la pagina Welcome to Favelas ha mostrato agli utenti il filmato con un rider che sfrecciava in tangenziale ad oltre 100 km/h ad Asti. Le immagini avevano mostrato anche l’uomo mentre sorpassava un mezzo pesante, fra lo stupore di chi ha immortalato la scena. Sul tratto di strada non sarebbe consentito il passaggio di questi mezzi a due ruote.