Lo spot del marchio Esselunga sta facendo discutere sui social e per questo non mancano i pro e i contro: cosa dicono gli utenti e come mai la storia che c’è dietro ad una pesca ha scatenato più di qualche polemica.
Un video pubblicato sui social dalla catena di supermercati Esselunga, con protagonisti una bambina e due genitori separati, ha scatenato più di qualche polemica. Alcuni utenti si sono sentiti toccati dall’argomento, altri hanno invece parlato sotto un’altra ottica.
Il punto di vista non è quello degli adulti, ma nonostante questo si sono scatenati i commenti fra i contrari e quelli invece favorevoli al messaggio inviato. A parlare è infatti una bambina, con tanto di visione sulla personale situazione familiare, con tanto di sguardi e ricerca della pesca tanto desiderata, se non altro per mandare un messaggio al suo papà e alla sua mamma.
Qual è la trama
Il corto “La pesca“ è stato girato a Milano dal regista francese Rudi Rosenberg e prodotto da Indiana Production. Al centro della scena che una bambina piccola che entra con la mamma in un supermercato Esselunga e improvvisamente si allontana. La donna la cerca e ritrova mentre è intenta a prendere una pesca.
Prima c’è il ritorno a casa delle due, poi il citofono che suona e il papà pronto ad accogliere la piccolina. Al termine della pubblicità, invece, la figlia regala quella pesca al padre, dicendo che è da parte della mamma.
Un cortometraggio che dura circa due minuti e mostra uno spaccato di vita quotidiano ma con il solo sguardo di una bambina. Non più presente la classica famiglia stile Mulino Bianco o Barilla, ma soltanto una bambina e una coppia di genitori separati.
Polemiche e apprezzamenti
E se da un lato il risultato è quello di un videocommovente, dall’altro non mancano le perplessità di ogni sorta. Si va da “Sto piangendo per la pubblicità Esselunga” a “Rimette al centro i bambini, i loro desideri e le loro fragilità. Solo questo mi sembra già una cosa molto apprezzabile“, si legge su X.
Dopo smaronamenti pubblicitari di vario tipo negli anni su famiglie felici, coppie perfette, nonni impeccabili, #Esselunga si distingue dagli altri e affronta il divorzio dal punto di vista dei piccoli. Coraggiosi? Realistici. Bravi pic.twitter.com/DjSPaSZq9n
— Andrea Conti ⚡️ (@IlContiAndrea) September 25, 2023
Una famiglia reale con tutti i suoi problemi e il punto di vista di una bambina che soffre per la separazione dei genitori. Ma dall’altro lato c’è anche chi critica lo spot ed evidenzia una possibile colpevolizzazione dei genitori che affrontano la separazione.
“Un bambino figlio di genitori separati non ha sofferto già abbastanza? No, serviva Esselunga a continuare a mettere il dito nella piaga. Io sono separata e spero che i miei figli non vedano mai questo spot“, si legge sui social.
Lo spot #esselunga è il festival dei pregiudizi sulle coppie separate. Il clichè della bambina infelice, di facile presa emotiva, è incentrato sul presupposto-tutto dio patria e famiglia-che il divorzio sia la soluzione peggiore per i figli.
La morale tradizionalista pure al… pic.twitter.com/JK7nKRUc15— Cad Bane 🇮🇹🇪🇺🌱🌍Parody (@_Brick_Block_) September 26, 2023