Totti e Ilary, ancora non ci siamo. Le pratiche per la separazione sono in corso: i due sono già legalmente altrove, ma serve un ultimo step.
Totti e Ilary, nessun armistizio. La coppia, ormai molto ex, ha messo in piedi una vera e propria guerra giudiziaria. Quello che non si sapeva attraverso il gossip viene fuori nelle aule di tribunale. I legali sono al lavoro da mesi, ma la realtà è che i due sembrano davvero essere inconciliabili: non si parla più da tempo di ricucire uno strappo che sembra apertamente conclamato, ma quantomeno mettere la parola fine – una volta per tutte – a questa bagarre dovrebbe essere un obiettivo condiviso.
Invece l’ex Capitano e l’ex conduttrice dell’Isola dei Famosi non vogliono condividere nulla. Pensano solo a vincere: il contendere è stabilire chi ha tradito per primo, in un eterna lotta tra chi ha ferito chi per cosa. Il motivo è legato, inevitabilmente, alla spartizione del patrimonio. Già avvenuta in parte.
Totti e Ilary, non c’è mai fine: l’udienza sul divorzio è saltata
Manca la quota successiva. Quella delle restanti case e attività, senza contare le ultime somme di una liquidità già ampiamente spartita. L’ultima udienza degli ex coniugi è saltata anche perché non si è riusciti a trovare un punto d’incontro. Le strategie sono diverse e nessuno intende mollare il colpo: nella fattispecie Ilary Blasi asserisce che la crisi coniugale sia cominciata quando Totti abbia cominciato a frequentare Noemi Bocchi.
Il tradimento, secondo la presentatrice, è il suo. L’ex Capitano, naturalmente, obietta: l’aveva già fatto a mezzo stampa. “Ho iniziato a sentire Noemi quando ho capito che Ilary mi stava ingannando”, ha dichiarato ormai un anno e mezzo fa al Corriere della Sera. La versione dei fatti, per l’ex calciatore, è rimasta la stessa: senza contare i Rolex, la caccia alle borse (poi restituite) e tutto il resto.
Stavolta contano i fatti che devono, però, essere ricostruiti alla perfezione. Quindi sarà sentita anche Noemi per capire dove andare a toccare sul piano legale ed etico. A livello deontologico è tutto a posto, ma in assenza di certezze (che dovranno emergere nei prossimi mesi) si passa oltre. Non è ancora il momento di voltare pagina, perlomeno in tribunale. Nella vita di tutti i giorni, Ilary e Totti sono ormai due mondi a parte. Due rette parallele che non s’incontrano mai, se non in aula.