Rai, “La volta buona” – il nuovo programma di Caterina Balivo – al centro di un caso: l’equivoco sulla vincita spiazza i fan.
“La volta buona”, forse. Caterina Balivo torna in Rai con un programma che gioca sulla nostalgia degli affezionati e ricorda il recente passato. Un banco di prova anche per lei, dopo la parentesi a La7, nuovamente a Viale Mazzini con le migliori premesse: “Quando l’azienda chiama, bisogna rispondere”, ha detto lei.
La risposta, però, ai telespettatori è piaciuta a metà. Il programma è interessante, ma ci sono alcuni aspetti da migliorare. In primis i giochi telefonici, a confermarlo un siparietto tutt’altro che piacevole andato in onda nella puntata scorsa. Caterina Balivo – e la redazione del programma – al centro delle polemiche: oggetto del discorso una canzone di Raffaella Carrà.
“La volta buona”, equivoco in diretta: Caterina Balivo nel mirino dei fan
L’ascoltatore al telefono doveva indovinare quali fossero le strade per cui girava “Pedro” nel celebre brano della Pelloni. La risposta, naturalmente, è Santa Fè. Non per tutti: da casa hanno risposto Saint Tropez. Per questo il gioco va annullato, ma in diretta è successo altro. Caterina Balivo ha dato per buona la risposta, frastornata dagli eventi. Il caos in studio, sommato a un fraintendimento di Carolina Di Domenico, ha contribuito al misunderstanding.
La casualità ha fatto il giro dei social, con molti telespettatori che hanno cominciato a chiedersi come sia stato possibile dare per buona una risposta simile. A mettere una pezza all’inconveniente ci pensa la Rai: un tweet spiega come la vincita – pari a 500 euro – sia stata annullata dopo un controllo ulteriore dal notaio.
Nulla di cui preoccuparsi, dunque, resta la magra figura: incidenti del mestiere, ma la Rai è sotto l’occhio del ciclone. Caterina Balivo è uno dei “volti nuovi” di quest’anno e, in molti, comincerebbero a rumoreggiare. Non è la sola a essere sotto esame. Il rischio c’è per tutti: è un attimo a scendere da cavallo. In tutti i sensi. Il futuro a Viale Mazzini non si determina (soltanto) attraverso un gioco a premi. Resta una buona premessa per cominciare a farsi qualche domanda.