L’incidente di Brandizzo ha provocato la morte di cinque operai, ma ora per uno dei due indagati la quanto si fa ancora più complicata: aumentano le responsabilità di Antonio Massa e di quanto accaduto nel cantiere.
Un video avrebbe peggiorato la posizione di Antonio Massa, tecnico della Rete ferroviaria italiana, accusato insieme al capocantiere della Sigifer del disastro di Brandizzo. Sarebbe proprio la sua voce a dare indicazioni qualora fosse arrivato un convoglio, specialmente con la circolazione che non era però interrotta.
Proprio le immagini inchioderebbero Massa, tecnico referente di Rfi. La sua voce darebbe indicazioni proprio prima del terribile impatto che ha provocato la morte dei cinque operai nel paese della provincia di Torino.
La ricostruzione
Il video risale ad un’ora prima dello schianto, avvenuto nella stazione di Brandizzo, girato proprio da Kevin Laganà: si tratta della più giovane delle cinque vittime. “Ragazzi, cominciamo. Se vi dico treno andate da quella parte. Va bene?“, ribadisce il tecnico alla sua squadra.
“Ragazzi se vi dico ‘treno’ andate da quella parte eh?“. Questo è quanto si sente in un video girato pochi minuti prima dell’incidente accaduto lo scorso 30 agosto nel Torinese. Dopo l’impatto sono morte cinque persone, tutti operai della Sigifer, ditta appaltatrice esterna. Il filmato è stato mandato in esclusiva al Tg1 e mostrerebbe una delle cinque vittime.
Le immagini mostrano gli operai al lavoro dopo essere stati travolti da un convoglio di passaggio. Il video mostrano alcuni operai intenti a rimuovere parte del pietrisco che si trova sotto i binari: le immagini durano complessivamente 6 minuti e 48 secondi. Intanto la Procura di Ivrea ha ricevuto il video dall’avvocato della famiglia di Laganà, una delle vittime del disastro di Brandizzo.
Il video era stato caricato dal 22enne proprio prima della tragedia. La voce che esorterebbe ad andare “da quella parte” non sarebbe di uno degli operai. Proprio la squadra era infatti accompagnata dal capo cantiere della Sigifer, così come da un tecnico di Rfi: entrambi sono indagati.
Gli altri dettagli
Le immagini del filmato mostrano che i cinque operai erano stati informati del passaggio dei convogli su quella linea. Qualcuno ha affermato che “Noi possiamo vedere il segnale, voi prendete le misure, io guardo il segnale e appena dico via…“, seguito da un fischio e dalla frase “uscite da quella parte perché i treni passano qua, dovrebbero passare gli ultimi treni“.
Sempre dal video si mostra Kevin che chiede se un binario sia stato interrotto, poi la conferma circa l’interruzione del binario. “Quindi possiamo metterci sopra lo spezzone e bonificarcelo?“, domanda ancora Kevin, in seguito la replica e il “no“.
Proprio a quel punto, infatti, arriva la notizia dell’autoscala, “una volta che passa va bene“, si ascolta. In seguito, però, l’esortazione decisiva. “Ragazzi se vi dico treno andate da quella parte, eh“, si legge.
Gli operai lavorano in una clima sereno, scambiandosi anche delle battute. Durante l’ultima parte del video si sentono queste parole: “Ciao ragazzi ci vediamo alla prossima, metterò un tiktok fra un paio di giorni“. Dopo un po’ però c’è stata la tragedia costata la vita a Kevin Laganà, Michael Zanera, Giuseppe Sorvillo, Giuseppe Saverio Lombardo e Giuseppe Aversa.
