Shabbar Abbas è il padre della ragazza uccisa nel 2021 a Novellara: estradato dal Pakistan e ora l’arrivo a Roma. Cosa emerge sul caso di Saman, uccisa in provincia di Reggio Emilia.
Shabbar Abbas è il padre di Saman, giovane uccisa nel 2021 a Novellara, in provincia di Reggio Emilia, accusato per la morte della figlia. L’uomo è stato estradato dal Pakistan e arrivato nella serata dello scorso giovedì 31 agosto presso l’aeroporto di Ciampino, a Roma.
L’uomo è arrivata nella tarda serata con un volo dell’Aeronautica militare. Il padre di Saman Abbas è stato preso in consegna dalla Polizia e trasferito – seppur provvisoriamente – presso un carcere capitolino, poi il trasferimento in una casa circondariale in Emilia Romagna.
Il caso
La Penitenziaria ha preso in consegna l’uomo che il prossimo 8 settembre sarà dinanzi alla Corte d’Assise per il processo a suo carico. Shabbar Abbas è ritenuto uno dei responsabile del delitto di sua figlia Saman, proprio a causa del rifiuto di un matrimonio combinato. Ancora latitante sua moglie Nazia Shaheen, in carcere invece i nipoti Nomanulhaq Nomanulhaq e Ijaz Ikram.
Saman Abbas è la 18enne che si era ribellato ad un matrimonio imposto dalla famiglia. Al momento del rientro a casa – proprio per recuperare documenti e beni personali – sarebbe stati aggredita e uccisa dai suoi parenti. A ribadirlo è l’accusa che ha ricostruito le fasi del delitto e del ritrovamento del cadavere a Novellara. Importanti le indicazioni fornite dallo zio, a distanza di un anno e mezzo dal delitto, poi la scoperta del corpo, proprio in un casolare non molto distante dall’abitazione della famiglia.
L’uomo si era recato dopo il delitto in Pakistan, insieme alla moglie, non facendo più ritorno in Italia. Adesso, invece, le autorità dei due Paesi hanno concordato l’estradizione di Shabbar Abbas che è giunto a Ciampino nel corso delle ore precedenti.
Lo scorso 4 luglio, l’Alta Corte del Pakistan ha dato l’ok per la procedura di estradizione del padre di Saman Abbas, a distanza di settimane il tutto si è concretizzato. Il Governo pakistano ha dato l’assenso all’estradizione che, infatti, si è concretizzata nelle ultime ore.
La posizione della premier Meloni
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha spiegato quanto fatto dal Governo in questi lunghi e difficili mesi. “L’estradizione dal Pakistan del padre di Saman, imputato in Italia per il selvaggio omicidio della figlia, è un passo avanti importante per consentire alla giustizia di fare il suo corso. È il frutto della grande e costante determinazione dimostrata in questo caso così delicato e complesso da tutte le Autorità italiane“, spiega la premier Meloni.
“Determinazione, lavoro e impegno che hanno dato frutti e che, unitamente alla collaborazione mostrata dalle autorità pakistane, ci permettono ora di ottenere questo obiettivo così significativo“, ribadisce.
Anche Carlo Nordio, ministro della Giustizia, ha commentato quanto accaduto di recente. Shabbar Abbas arriva in Italia e adesso per lui è il momento di affrontare il processo che lo vede imputato per la morte della giovane figlia.
“Un passo in avanti affinché, dopo un atroce delitto. la giustizia possa compiere fino in fondo il suo percorso. La consegna all’Italia dell’uomo rappresenta un traguardo quasi insperato, per una procedura estremamente complessa e delicata. Ha un valore fortemente anche simbolico e dal significato ancor maggiore in assenza di accordi bilaterali di estradizione tra Italia e Pakistan“, spiega il Guardasigilli.
