Treno investe e uccide 5 operai nel Torinese: viaggiava a 160 all’ora | VIDEO

Incidente drammatico durante alcuni lavori sulla ferroviaria Torino-Milano: il bilancio è drammatico. Morti cinque operai travolti durante la sostituzione di alcuni metri di binari vicino la stazione. La dinamica dell’accaduto e chi sono le vittime accertate. 

Sono cinque le vittime di un incidente accaduto nella notte di giovedì 31 agosto 2023 a Brandazzo, comune non lontano da Torino. Un treno regionale ha travolto e ucciso cinque operai che stavano lavorando proprio nei pressi della stagione. La vittima più giovane aveva 22 anni, quella più grande 52.

La circolazione dei treni è stata sospesa fra Settimo e Chivasso dopo che nella notte si è verificato l’impatto fatale per i cinque operai al lavoro. Inevitabili le conseguenze per la circolazione ferroviaria nella zona.

La dinamica

Un treno ha travolto alcuni operai mentre sostituivano binari all’altezza della stazione di Brandizzo, vicino Torino. Il bilancio parla di cinque morti e di altri due operai, fra questi il caposquadra, che si sono riusciti a mettere in salvo, poco prima del tragico impatto.

Durante la mattinata di giovedì 31 agosto 2023 è stata disposta la sospensione della circolazione, soppressi 16 treni regionali, altri 12 parzialmente sostituiti con autobus. Intanto proprio Trenitalia ha precisato che “i treni intercity e regionali possono subire ritardi, cancellazioni, limitazioni di percorso e sostituzioni con bus“, si legge in una nota. Al centro dello stop ci sono le varie linee Torino-Milano, Torino-Aosta, Chivasso-Alessandria- Chivasso-Pinerolo e Biella-Torino Lingotto.

La circolazione riprenderà non appena saranno terminati gli accertamenti dell’autorità giudiziaria intervenuta proprio sul luogo dell’incidente. Secondo le informazioni raccolte, i carabinieri hanno constatato che il treno viaggiava a 160km/h proprio mentre gli operai, invece, stavano eseguendo lavori di sostituzione dei binari nei pressi della stazione.

“Rfi esprime profondo dolore di fronte a quanto accaduto e porge il proprio cordoglio e la vicinanza ai familiari degli operai deceduti“, si legge in una nota della Rete ferroviaria italiana. Al momento della tragedia, infatti, erano in corso “interventi di manutenzione da parte di una ditta appaltatrice esterna“, si precisa nella nota. “Un treno non in servizio commerciale ha investito alcuni operai. La dinamica di quanto accaduto è al vaglio delle autorità competenti e di Rete ferroviaria italiana“.

Chi sono le vittime

La vittima più giovane è Kevin Laganà, 22enne di Vercelli, fra i morti ci sono anche il 34enne Michael Zanera (34), Giuseppe Sorvillo (43) e il 49enne di Chivasso Giuseppe Aversa. Nulla da fare anche per Giuseppe Saverio Lombardo, uomo di 52 anni nato a Marsala e residente a Vercelli. Sono questi i nomi dei cinque operai morti nell’incidente sul lavoro sulla linea ferroviaria Torino-Milano.

Gli operatori erano tutti dipendenti della Sigifer Srl che opera dal 1993 nel settore dell’armamento ferroviario. Si tratta di una imprese che costruisce e si occupa della manutenzione degli impianti ferroviari: la ditta è di Borgo Vercelli. Proprio sul luogo della tragedia sono giunti i tecnici di Spresal, quelli dell’Asl e i vigili del fuoco: il treno che ha travolto gli operai sarebbe dovuto andare a Torino.

I messaggi di Salvini e Cirio

Il mondo della politica ha espresso profondo cordoglio per la morte dei cinque operai. A parlarne sui social è Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. “Terribile tragedia sulla linea ferroviaria Torino-Milano: nella notte un treno ha investito alcuni operai nei pressi di Chivasso. Il bilancio è di cinque vittime. È una notizia che mi addolora profondamente: alle famiglie e ai colleghi dei lavoratori deceduti esprimo cordoglio e vicinanza“, ribadisce il leader della Lega.

Si è recato sul posto Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte, dopo aver appresso dell’impatto. “Incidente sulla ferrovia a Brandizzo. Una tragedia immane, un dolore enorme. Mi sto recando sul posto”, ha scritto Cirio su Facebook.