Violento nubifragio in Val di Susa e le strade di Bardonecchia sono invase dal fango: straripato anche il torrente Frejus. Ritrovati i cinque dispersi. Com’è la situazione e quali sono gli ultimi aggiornamenti.
Durante la tarda serata di domenica 13 agosto 2023 la Val di Susa è stata colpita da un forte nubifragio. La città di Bardonecchia (Torino) ha invece subito un’ondata di fango che si è trascinata lungo le strade cittadina a causa dello straripamento del torrente Frejus.
Secondo gli esperti, la casa sarebbe imputabile al distacco parziale del monte, proprio a casa della frana. Il bilancio provvisorio parla di oltre 100 sfollati e un ferito non grave: ritrovati invece i cinque dispersi. Le ricerche intanto continuano, ma la situazione resta alquanto complicata proprio a causa proprio dei detriti che hanno invaso Bardonecchia.
Il fango ha travolto le strade di diverse zone della Val di Susa, causando il fenomeno conosciuto dagli esperti con il nome di debris flow. Si tratta di una colata che consiste nel movimento dell’acqua verso la valle, precisamente lungo il greto di un torrente. Si segnalano diverse vetture danneggiate.
Disagi evidenti a Bardonecchia, particolari criticità si segnalano lungo via Einaudi con danni causati al commissariato di polizia della zona. La struttura ha riportato gravi conseguenze al piano terra, inaccessibile il parco mezzi e risultato quindi inagibile. La grave ondata di piena ha provocato danni a tal punto da allertate il Centro operativo comunale, così come Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza, Soccorso alpino e Croce rossa italiana. A notte fonda sono partite le ricerche e le attività di supporto per i veicoli trascinati dalla corrente.
Attualmente ci sarebbero almeno 120 sfollati, tutte persone ospitate in sicurezza negli alberghio nel campo allestito nel palazzetto dello sport dalla Croce Rossa Italiana. Si registra un ferito non grave, ma ci sarebbero cinque dispersi ancora da ritrovare. Il centro della città di Bardonecchia resta comunque gravemente danneggiato, specialmente per le vetture parcheggiate in zona. Previste anche le operazioni di controllo e di anti-sciacallaggio nella zona.
I testimoni hanno segnalato una frana in quota causata da un temporale e dalla piena di un torrente che ha travolto le persone a Bardonecchia, paese della Val di Susa, proprio al confine con la Francia. Un tsunami di fango in piena regola che nel giro di pochissimo tempo ha colpito la città di Bardonecchia.
L’amministrazione comunale ha segnalato criticità sull’erogazione di acqua, luce e gas in città. L’esondazione del corso d’acqua ha invaso le strade cittadine: fango e detriti hanno travolto anche le vetture parcheggiate in zona. Anas e Carabinieri hanno cercato di ripristinare le normali condizioni di sicurezza.
Centinaia le persone in fuga, così come mostrano le immagini circolate sui social. “Scappate, andate via“, dicono alcuni residenti a chi si trovava nella zona. Travolte decine di auto a causa della piena del Rio Merdovine.
E pensare che in giro per il paese c’era la festa di Sant’Ippolito, improvvisamente si è invece creato il panico fra i turisti accorsi durante l’estate e i residenti. La colata di fango ha travolto il corso cittadino, danneggiato auto, travolta la segnaletica stradale: danni segnalati anche alle pensiline dell’autobus, anch’esse gravemente colpite nella zona.
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