Il caro prezzi non risparmia nulla durante l’estate, ora però la polemica del sovrapprezzo è un fiume in piena: qual è l’ultima trovata. La vicenda del taglio della torta e un costo aggiuntivo da sborsare.
I prezzi di carburanti, voli, strutture ricettive e via discorrendo fanno la spola durante l’estate in corso ai sovrapprezzi dei locali sparsi in giro per l’Italia. Gli aumenti dei costi sono evidenti, così come l’esigenza di dover mettere mano al portafoglio e sborsare cifre aggiuntive per cose che fino a poco tempo fa sembravano così scontate.
Fatto sta che così non è e ora bisogna pagare servizi che fanno letteralmente discutere e infiammare gli utenti sui social. L’ultima vicenda arriva da un locale di Palermo che ha fatto pagare un servizio extra rispetto alla consumazione.
La notizia è stata riportata dal Giornale di Sicilia che ha parlato dei venti euro di extra addebitati sullo scontrino, ma ciò che colpisce gli utenti sul web è il motivo: tagliare la torta in un locale di Palermo. Un episodio certamente increscioso che un uomo ha deciso di rendere pubblico al quotidiano, con tanto di foto in bella mostra.
Cibo, bevande varie e poi la sorpresa: 20 euro per il taglio della torta, da servire ai commensali. Il festeggiamento di un anniversario diventa sui social motivo di discussione. Venti gli invitati, praticamente un euro speso ad ogni persona presente, a prescindere se abbia mangiato o meno la torta.
Non si tratta in ogni caso di un servizio nuovo visto che per servire le torte di compleanno, infatti, molti locali avrebbero deciso da tempo di attuare questo nuovo servizio di costo aggiuntivo. Non c’è alcuna differenza fra cibo o bibite: che sia piatto, cucchiaino, acqua del rubinetto o tramezzino, ogni occasione è buona per una polemica.
Basta infatti gustarsi la cena, più o meno nel migliore dei modi, ma la sorpresa arriva mentre si paga proprio il conto. In questo caso, infatti, non c’è alcuna eccezione, anzi. Sorpresa per il servizio e giro dello scontrino sui social. Il cittadino ha deciso di condividere l’esperienza con il quotidiano locale, postando anche le immagini con il servizio extra in bella mostra.
Ultimamente la cronaca è piena di polemiche e casi di sovrapprezzo: si va dal bicchiere di acqua del rubinetto, pari a 20 centesimi, passando per i due euro a Finale Ligure per dividere un piatto di trofie al pesto. L’estate dei sovrapprezzi crea non pochi malumori, il costo delle vacanze è aumentato e gli imprenditori cercano di correre ai ripari con qualche servizio extra.
E non bisogna comunque dimenticare i due euro per dividere a metà un semplice toast, altro scontrino diventato virale e motivo di nuove polemiche, sempre in Rete. Ma non manca l’ultima novità che riguarda proprio la richiesta di due cucchiaini per dividere una crema catalana: 5 euro per il dolce più l’aggiunta di 1,50 euro per la seconda posata.
Gli episodi sono in continuo aumento, in alcuni casi ci sono delle motivazioni ben precise, in altre si cerca di fare ammenda per un possibile “errore” a cui porre rimedio a stretto giro, così da evitare nuovi incidenti di percorso.
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