Sarà obbligatorio stupire una copertura per monopattini e biciclette: cosa prevedono le nuove norme per l’assicurazione RC auto.
Le nuove norme per l’assicurazione auto prevedono l’obbligo di stipulare una copertura assicurativa per i monopattini, specialmente dopo l’aumento degli incidenti registrato negli ultimi periodi. Una delle novità più importanti riguarda l’obbligo per i veicoli elettrici leggeri, in particolare monopattini e biciclette.
Le strade delle grandi città, infatti, sono piene di questi mezzi e tutto questo causa spesso incidenti, in alcuni casi anche mortali. Intanto il Consiglio dei ministri ha approvato lo schema per la questione della Rc auto. Con le modifiche della nuova definizione di veicoli, infatti, cambia in parte il Codice della strada e anche quello delle assicurazioni private.
Quali sono le novità decise, i dettagli
Proprio il Consiglio dei ministri, dopo la proposta del ministero delle Imprese e del Made in Italy, ha approvato lo schema del dl che si rifà ad una direttiva europea. Previste in questo caso delle modifiche al Codice della strada, così come alle assicurazioni private, modificando in parte la definizione di veicolo.
Con le nuove regole è previsto quindi l’obbligo di una polizza assicurativa per le responsabilità civile. In questo caso emerge quindi un nuovo strumento – chiamato “preventivatore” – in grado di confrontare i prezzi in maniera gratuita, senza dimenticare le tariffe e le condizioni contrattuali delle imprese assicurative. Il provvedimento prevede quindi importanti modifiche al Codice della strada e anche a quello delle assicurazioni private.
Questa tipologia di servizi si poò consultare su due siti: quello dell’Istituto per la vigilanza delle assicurazioni (Ivass) e su quello del ministero delle Imprese e del Made in Italy. Previsto l’obbligo di copertura assicurativa, così come si evince dal decreto, che prevede l’estensione a tutti i veicoli, a prescindere se formi o in movimento.
Previsto anche l’obbligo per i veicoli elettrici leggeri, monopattini inclusi. La decisione è giunta in seguito ai numeri sempre più alti e preoccupanti di persone infortunate dopo aver utilizzato questo tipo di mezzi. I numeri in questo caso sono in aumento: nel 2021 sono stati 2.101 (1.980 feriti), 2.929 nel 2022 con 2.787 feriti. Non bisogna in questo caso dimenticare il numero di vittime che fa registrare un’impennata, da qui la decisione di correre subito ai ripari.
Ci sono anche deroghe, di cosa si tratta
Il Cdm ha varato il testo e inserito l’esclusione dall’obbligo di copertura assicurativa per veicoli non idonei all’uso come mezzo di trasporto. Lo stesso provvedimento vale per i veicoli sospesi dalla circolazione (tipo quelli stagionali) oppure quelli ritirati dalla circolazione (sequestri, confisca, con fermo amministrativo o quelli destinati alla rottamazione).
Il provvedimento ha anche spiegato le modalità – da parte del guidatore – con cui procedere per la sospensione volontaria dell’assicurazione. Il termine per il blocco della copertura assicurativa può essere prorogato diverse volte e non può avere in ogni caso una durata oltre i nove mesi, rispetto invece all’annualità (12 mesi).
Grazie alle nuove norme, così come spiegato anche dal Governo, si dà spazio alla possibilità che fino ad ora era “rimessa alla libera scelta dell’impresa assicuratrice”, si legge su Il Messaggero. L’obbligo riguarda in ogni caso i veicoli elettrici leggeri, inclusi monopattini e bici.
Il provvedimento prevede come l’obbligo di copertura assicurativa venga esteso ai veicoli, a prescindere dal terreno in cui si utilizzano, se siano fermi o in movimento, così come dalla loro circolazione nelle zone con restrizioni (anche quelli speciali utilizzati negli aeroporti o per trasportare passeggeri ai gate).