Incidente mortale ad Amalfi: turista uccisa dalle eliche di una barca. Sotto shock i figli e il marito

Nell’incidente mortale avvenuto ad Amalfi ha perso la vita una turista americana, uccisa dalle eliche di una barca a seguito di una collisione con un veliero. La vittima è Adrienne Vaughan nota per essere la presidentessa della casa editrice che ha pubblicato il romanzo “Harry Potter”

La tragedia è avvenuta sotto gli occhi attoniti dei due figli minori di Adrienne Vaughan e il marito di quest’ultima. La donna di 45 anni è rimasta uccisa dalle eliche della barca su cui si trovava con la famiglia. Il violentissimo scontro tra il veliero turistico e un motoscafo nel mare della Costa d’Amalfi è successo nel pomeriggio di ieri, giovedì 3 agosto, intorno le 18.00.

La vittima, una cittadina statunitense, è nota per essere il presidente americano della casa editrice Bloomsbury, famosa per aver pubblicato la celebre serie di romanzi fantasy “Harry Potter”. La 45enne era arrivata ad Amalfi da pochissimo tempo nell’intendo di trascorrere le vacanze con l’intera famiglia.

Dalla violenta collisione sono rimasti feriti gravemente lo skipper del motoscafo su cui si trovava la famiglia White e il marito della manager, ferito lievemente ad una spalla. Miracolosamente illesi, invece, i due figli di 14 e 11 anni, della donna. Al momento sulla vicenda indagano i militari della Capitaneria di Porto di Amalfi in collaborazione con i carabinieri giunti sul luogo dell’incidente subito dopo il fatto. Restano ancora sconosciute le cause dello scontro in mare.

Amalfi, incidente mortale tra una barca e un veliero: uccisa l’editrice del romanzo “Harry Potter”

La vittima di 45 anni, Adrienne Vaughan, ieri pomeriggio si trovava con la sua famiglia, il marito Mike White e i due figli: Leanna di 14 anni e Mason di 11 anni su un motoscafo di 6 metri nel mare di Amalfi per una gita. L’obiettivo era visitare Positano e per questo avevano preso a noleggio il gozzo.

Al timone c’era uno skipper rimasto gravemente ferito a seguito dell’impatto. La collisione è avvenuta poco prima delle 18 di ieri, giovedì 3 agosto, nel tratto di mare di fronte al Fiordo di Furore. La barca noleggiata dalla famiglia, per cause ancora da accertare, si è scontrata frontalmente contro il veliero turistico Tortuga, lungo 40 metri, sul quale erano presenti circa 85 turisti stranieri intendi a festeggiare un matrimonio.

Nello scontro la 45enne Adrienne è stata sbalzata in acqua finendo tra le eliche del motore. Dalla violenta collisione la vittima ha riporta profonde ferite su tutto il corpo, in modo particolare alla testa. Immediatamente soccorsa dagli uomini della Guardia Costiera di Amalfi, la donna è stata trasportata nel porto di Amalfi dove ad attenderla c’era un’ambulanza del 118 pronta al trasferimento nel vicino pronto soccorso di Castiglione. Il tentativo dei medici di rianimare la donna è stato vano. Dopo un’ora dall’incidente Adrienne è deceduta.

Le indagini

Dalla violenta collisione tra il motoscafo e il veliero è rimasto ferito a una spalla anche il marito della manager 45enne. Mentre sono rimasti illesi i due figli della coppia che, però, hanno assistito alla tragica morte della madre.

Lo skipper a bordo del gozzo a noleggio è stato ricoverato nell’ospedale di Salerno in gravi condizioni mentre quello del veliero turistico è stato trasportato nell’ospedale di Castiglione di Ravello. Entrambi gli skipper sono stati sottoposti alle analisi del sangue, all’alcoltest e al test della droga per verificare se fossero sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o alcol al momento dell’impatto.

Al momento sono a lavoro i militari della Capitaneria di Porto di Amalfi per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. I due uomini al timone delle imbarcazioni, da prassi, verranno iscritti sul registro degli indagati per omicidio colposo. La donna insieme alla sua famiglia era in Italia per trascorrere le vacanze. Solo il giorno precedente il marito di Adrienne aveva postato su Facebook una foto che ritraeva lui insieme alla moglie e ai due figli a Roma davanti la Fontana di Trevi.