Wanda Nara racconta al settimanale LAM un toccante retroscena sulla sua malattia: la confessione della donna spiazza tutti.
Si sta curando Wanda Nara, lo sta facendo in Argentina e in Turchia. In quella che è la sua nuova battaglia contro la Leucemia, la donna – per la prima volta – esce allo scoperto su LAM e l’intervista viene ripresa anche dal settimanale Gente. Ora non è più tempo di nascondersi e la modella è in vena di confessioni: “È stato particolarmente difficile perchè ho scoperto praticamente la mia malattia in tv”, racconta.
Praticamente le voci sul suo conto si moltiplicavano sul piccolo schermo e, in attesa della diagnosi completa, Wanda Nara leggeva cose e sentiva che stampa e tv facevano ipotesi sul suo conto. Poi la certezza in ospedale: Leucemia. La richiesta alle infermiere di assoluta verità, poi il referto: la diagnosi è chiara. Pianti, sgomento e sconforto.
Wanda Nara, retroscena da brividi in ospedale: la confessione
All’inizio. Subito dopo determinazione e strategia, Wanda Nara vuole combattere questa battaglia fino alla fine. Non sarà sola. Con lei ci sono gli affetti più cari, tra cui Mauro Icardi: “È stato molto premuroso – rivela la donna – mi ha dimostrato quanto ci tiene”. Poi la confessione inedita: “Mauro ha anche pensato di ritirarsi dalla sua attività calcistica, sono stati giorni difficili. Poi tutto è rientrato”.
La tentazione di dire basta c’è stata: Mauro Icardi ridisegna la sua vita per Wanda. Non sembrava esserci altra soluzione, ma poi ha pensato che il calcio può essere anche una fonte di motivazione e libertà. Una valvola di sfogo in mezzo alla tempesta, i sorrisi di Wanda passano anche da questo. Le infermiere che piangono dalla commozione, una famiglia che si ricompone nonostante tutto.
Questo vuol dire essere forti e determinati. La famiglia Icardi lo sta dimostrando a modo suo e le reazioni social non mancano: tutti con loro stavolta, per una situazione che deve trovare il lieto fine. Forse, in parte, l’ha già trovato. Ora manca l’esito più atteso, ma sarà un cammino lungo e in parte tortuoso. Le difficoltà insieme, però, si superano meglio.