Patrick Zaki, rientro in Italia dolce amaro: stoccata del marò Latorre contro l’attivista

Massimiliano Latorre parla del caso di Patrick Zaki: la polemica è servita e adesso non mancano le discussioni dopo aver rifiutato il volo di Stato. 

Massimiliano Latorre ha rilasciato una intervista ai microfoni del quotidiano Libero dopo il rifiuto di Zaki in merito al rifiuto del volo di Stato. Il marò del Battaglione San Marco, insieme a Salvatore Girone, sono accusati di aver ucciso due pescatori del Kerala, in India.

Zaki Latorre
Zaki e Latorre, polemica dopo il ritorno in Italia dell’attivista egiziano, cosa ha detto il marò (ANSA)

L’episodio è accaduto durante l’operazione a bordo della petroliera Enrica Lexie. Il rifiuto del volo e anche degli onori del Governo sono arrivati dopo la grazia presidenziale concessi dal presidente Al-Sisi.

Il caso

Latorre aumenta le polemiche, parlando proprio del caso riguardante Patrick Zaki, specialmente per quanto riguarda gli ultimi risvolti. Le sue parole aumentano le polemiche e sono l’emblema di un caso che rischia di compromettere tutto. “Io sono un militare: purtroppo questa esperienza mi ha aperto gli occhi su altri aspetti a me prima sconosciuti, ciò non mi consente di giudicare a priori senza conoscere fatti e protagonisti“, ha ribadito Latorre.

Il marò fa più di una precisazione e si sofferma sul fatto che, a suo dire, non ne avrebbe fatto una vicenda politica e nemmeno di natura ideologica. “Mi sarei fatto guidare dal buonsenso, dall’educazione, dal rispetto e soprattutto dalla riconoscenza. La stessa per cui oggi sono impegnato nel ringraziare gli italiani nelle varie città“, ha spiegato Latorre.

Patrick Zaki
Zaki dopo il suo arrivo a Bologna, le parole dell’ex studente universitario (ANSA)

Il caso riguarda i due marò e si è concluso lo scorso mese di dicembre: archiviazione da parte del giudice per le indagini preliminari di Roma. “Restano tante cose: positive e negative. Il bicchiere è mezzo pieno. Volendo vedere solo le positive, posso dire che mi è rimasto il sostegno e l’affetto vero, sincero, della gente che mi sostiene ora come allora“, precisa il marò italiano.

Nel frattempo Latorre ribadisce che dal Governo, guidato da Giorgia Meloni, non si aspetterebbe nulla di particolare, specialmente sulla sua vicenda. “Sarei felice se finalmente con il loro sostegno si potesse giungere a chiarire le responsabilità: non a fini giustizialisti ma solo per puro amore di verità“, precisa Latorre. E pensare che qualche tempo fa aveva chiesto un maxi-risarcimento allo Stato dopo la vicenda che riguarda i due marò.

Le polemiche non mancano

Patrick Zaki è uno studente e attivista egiziano da poco rientrato in Italia dopo la grazia, concessa all’uomo, da parte del presidente Al-Sisi. “Questo è un sogno che si avvera dopo tutti questi anni“, ha parlato durante la conferenza stampa tenuta presso il rettorato dell’Università di Bologna. “Non ci sono parole, in nessuna lingua, che possano descrivere come mi sento“, ha spiegato Zaki, diventato dal 2021 cittadino onorario di Bologna.

Latorre
Latorre durante un incontro con l’allora ministro Cartabia nel 2016 (ANSA)

Lo stesso Zaki ha parlato da piazza Maggiore, a Bologna, città che gli ha dato tanto, specialmente in questo periodo complicato. “Finalmente sono qui, sono molto felice, sono felice di essere in piazza Maggiore. Questo luogo significa molto per me, per la mia libertà. Voglio ringraziare tutte le persone di Bologna“, ha spiegato Zaki, parlando proprio dal palco del cinema che si trova nella piazza principale della cittadina emiliana.

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