Il caso La Russa jr sposta la sua attenzione ora su un secondo ragazzo: Tommaso Gilardoni, il Dj che a Londra è considerato una star in Italia è accusato di stupro insieme a Leonardo. Ma chi è davvero?
Le indagini sulla vicenda del presunto stupro della 22enne per il quale è accusato il figlio del presidente del Senato Ignazio La Russa si dirigono verso la Gran Bretagna e, in modo particolare, verso Tommaso Gilardoni.
Il Dj che vive e lavora a Londra è accusato insieme a Leonardo La Russa di stupro. Dopo la notizia delle accuse, il giovane non ha ancora nominato un avvocato. Ora si attende il sequestro anche del suo smartphone dopo la consegna del cellulare dell’amico 20enne agli inquirenti. Ma chi è davvero Tommaso Gilardoni?
Caso La Russa jr, spunta un altro accusato. Chi è Tommaso Gilardoni
“Dj Tommy”. Così è noto nella capitale Londinese Tommaso Gilardoni, il giovane accusato di stupro insieme a Leonardo La Russa. Nato a Como nel 1999, Tommaso ha scelto Londra come residenza. Ed è proprio in Inghilterra che il Dj e imprenditore il 15 novembre scorso ha costituito due società.
Gilardoni dal 2022 è anche direttore della “Artful Inc Limited”. La seconda società che ha lo stesso indirizzo della prima, costituita con un altro ragazzo: la “Spitalieri e Gilardoni entertainment limited”. Ma nella vicenda della presunta violenza sessuale che vede al centro Leonardo “Apache” La Russa c’è finito anche lui.
L’inchiesta sul presunto stupro avvenuto nella notte tra il 18 e il 19 maggio scorsi è a un bivio. Al momento gli inquirenti stanno per consegnare a Gilardoni l’avviso di garanzia. Oggi, La Repubblica racconta che il Dj 24enne, è molto noto nel jet set internazionale con una rete di contatti che arriva anche a Parigi. Proprio qui Dj Tommy lo scorso 3 marzo ha ha partecipato alla campagna di lancio dei prodotti Isamaya. Ma nella capitale Francese il 24enne ha fatto anche il deejay insieme al collega, star austriaca della musica elettronica, Wolfram Amadeus. Ed è anche tra i testimonial di Onda, che come riporta Open, è una società, fondata dall’imprenditore Luca Del Bono, che “vuole promuovere connessioni significative e contribuire al bene superiore”.
Il racconto del padre di Dj Tommy: “mio figlio è un playboy”
Secondo quanto racconta il padre di Tommaso Gilardoni, il “figlio è un playboy”. In Italia è rimasto sino alla settimana scorsa e il 5 luglio ha partecipato alla sua festa di compleanno. Ma quando dopo due giorni è uscita la notizia dell’accusa di stupro a suo carico padre e figlio non ne hanno parlato.
Come riporta Open, Massimo Gilardoni, padre di Tommaso ha detto: “Lo siamo andati a prendere noi all’aeroporto alle 6 o alle 7 di sera e ci siamo fermati a Cernobbio in un ristorante di loro amici. Non abbiamo discusso di questi argomenti”. I social network di Dj Tommy, stranamente sono fermi dal 2018. Nel Comasco nessuno vuole parlare di lui e molti neanche lo conoscono. Lo zio Marco invece lo difende: “Mio nipote è un ragazzo bravo. Questa vicenda è tutta una balla”.
Nel frattempo le indagini proseguono e ieri accusa e difesa hanno organizzato la tempistica per effettuare la copia forense del telefono, privo di Sim, sequestrato a Leonardo La Russa. Gli investigatori puntano a reperire elementi utili alle indagini come foto, video, messaggi nel cellulare del 20enne ma anche in quello della ragazza, presunta vittima dello stupro. Conclusa la fase degli accertamenti, dopo la pausa estiva, la Procura milanese dovrà valutare i dati raccolti per decidere se risentire la 22enne. Dunque al momento tutto è ancora sospeso.