Il caldo sta travolgendo l’Europa intera, ma alcune zone del Vecchio Continente soffrono maggiormente: Italia, Spagna e Germania in difficoltà a causa delle roventi temperature. Quali sono le misure ipotizzate dalla politica.
L’Europa sta vivendo settimane a dir poco infuocate: Germania, Grecia e Spagna affrontano l’ondata di caldo torrido con temperature altissime. L’allerta non è finita e per i prossimi giorni si attendono inevitabili aumenti. Sul territorio ellenico non mancano decine e decine di incendi.
E adesso a Berlino e dintorni è stata chiesta la pausa pomeridiana (sonnellino ndr), così come in Spagna, proprio a causa delle elevate temperature. L’obiettivo è quello di evitare rischi per la salute di lavoratrici e lavoratori.
L’idea è stata accolta in pieno da Karl Lauterbach, ministero della Salute in Germania, ribadendo come il pisolino “non sia una proposta cattiva“, ma dall’altro lato ci sarebbero le associazioni di lavoratori che si sarebbero dette pronte ad affrontare le alte temperature. E proprio gli esperti sul clima hanno chiesto ai cittadini tedeschi di adeguarsi alle abitudini dei luoghi in cui il clima più caldo sta causando non pochi problemi, specialmente nelle zona meridionale del Vecchio Continente.
“Alzarsi presto, lavorare in modo produttivo al mattino e fare una pausa a mezzogiorno“, ha dichiarato in un’intervista Niessen, capo dell’Associazione federale dei medici dei dipartimenti di sanità pubblica tedeschi (BVOeGD), ai microfoni di RND. “Le persone non sono così efficienti con il caldo forte come lo sono altrimenti. Il cattivo sonno in assenza di fresco notturno porta a problemi di concentrazione“, ribadisce.
Intanto tutta l’Europa meridionale sta vivendo momenti difficili, specialmente in Grecia con caldo, incendi e temperature roventi. Devastate decine di case vacanza vicino ad Atene, senza dimenticare la distribuzione dell’acqua potabile da parte dei volontari. Durante le prime ore del giorno, infatti, operazioni di spegnimento dei fuoco a Mandra e Loutraki, così come nel canale di Corinto. Disagi anche sull’isola di Rodi per un altro pericoloso incendio.
Ma le previsioni non promettono nulla di buono e in Grecia il pericolo è di un preoccupante aumento degli incendi, così come temperature di oltre 42°C. Disagi in Spagna con l’allerta rossa a causa della grave ondata di caldo. A Saragozza toccata una punta di 44 gradi, 41 invece quelli registrati a Malaga, ma la situazione nella Spagna meridionale resta piuttosto complicata.
E anche la NASA ha ha ribadito che i cambiamenti climatici hanno causato non pochi problemi alle persone, ma la paura è che si possa oltrepassare il record di 48,8°C. Proprio uno scienziato della NASA ha infatti ribadito che questa “sarà l’estate più fresca per il resto della vita delle persone“, per altre invece la situazione è letteralmente differente.
A parlare è Peter Kalmus, scienziato climatico che ha parlato di un allarme da non sottovalutare. “La maggior parte delle persone non sa ancora in che pericolo si trova. Questa sarà l’estate più fresca per il resto della vostra vita, e questo non dovrebbe essere solo un meme: dovrebbe essere davvero terrificante. L’unica via d’uscita da questo incubo del caldo è la fine dei combustibili fossili il prima possibile“, conclude Kalmus.
Immagina di aver finalmente sistemato tutto, di aver raggiunto la sicurezza finanziaria per te e…
Ti sei mai chiesto come le tue scelte alimentari possano influenzare il pianeta? Ogni volta…
RC Auto, il trucco per avere una polizza a prezzi stracciati: d'ora in poi non…
Quando arriva il freddo in Italia? In attesa che arrivi (per rimanere) prepariamoci mentalmente e…
WhatsApp è l'app di messaggistica di gran lunga più usata al mondo ma alcune funzioni…
Tutti pazzi per gli oggetti Ikea, ma questo che costa soltanto un euro è il…