Una tragedia quella capitata a Voghera (Pavia) questa mattina, venerdì 14 luglio, quando una mamma strangola e uccide il figlio di appena un anno. E’ stata lei, Elisa Roveda poi, ha chiamare i soccorsi
Elisa Roveda è una donna italiana di 45 anni che in preda a un momento di follia ha ucciso il figlioletto Luca di appena un anno strangolandolo con le proprie mani. Il dramma senza fine ha scosso la cittadina di Voghera, provincia di Pavia questa mattina intorno le 9.00.
Ancora non è chiaro il motivo dell’insano gesto della donna verso il figlio. Dopo aver assassinato il bambino, la mamma ha allertato i soccorsi del 118 che giunti sul luogo del fatto non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.
Elisa si trovava solo in casa al momento del fatto. Il compagno era appena uscito per andare a lavoro. Attualmente è ricoverata nel reparto psichiatrico dell’ospedale di Pavia sotto stretta vigilanza e in stato d’arresto.
Strangola il figlio di un anno e chiama i soccorsi: “Ho ucciso mio figlio”. La tragedia in una casa di Voghera
E’ impensabile quello che è accaduto nell’abitazione di una donna di Voghera di 45 anni, madre di Luca, un bimbo di appena 12 mesi eppure quello che è successo è la cruenta realtà dei fatti. La 45enne, preda di un raptus, ha stretto il collo del figlio a mani nude fino a procurargli la morte.
La mamma, dopo aver ucciso il figlio ha avvisato gli operatori del 118. Il piccolo all’arrivo dell’ambulanza era già cadavere. La donna confusa per quanto accaduto, è stata condotta nell’ospedale San Matteo di Pavia nel reparto di Psichiatria per accertamenti. Qui è stata sottoposta a fermo da parte dei carabinieri.
Al momento del drammatico gesto, la 45enne si trovava sola con il figlioletto presso la propria abitazione, in via Mezzana. A richiedere l’intervento dei soccorsi sarebbe stata proprio mamma Elisa intorno le 9. Il compagno e padre del piccolo Luca era appena uscito per recarsi al lavoro. Al telefono la donna, un’ impiegata italiana, avrebbe detto ai soccorritori: “Ho ucciso mio figlio”.