Il caldo e l’aumento vertiginoso delle temperature causano gravi problemi: intanto la Procura di Firenze ha aperto una indagine per un addetto alle pulizia morto in un magazzino. Cosa emerge.
L’Asl e la Procura di Firenze hanno avviato degli accertamenti per la morte di Stefano Olmastroni, addetto alle pulizie di 61 anni, che si è sentito male all’interno di un magazzino. Nella struttura sarebbero state scoperte temperature elevate, non per niente il capoluogo toscano ha superato i 39 gradi di percepita.
A riportare la notizia è il quotidiano La Nazione che ha parlato di una causa probabilmente riconducibile ad una possibile ipertermia. Intanto è stata disposta l’autopsia, così da chiarire le cause del decesso. Proprio gli accertamenti dovranno accertare i livelli di afa e caldo all’interno del capannone.
I morti nel 2022 in Europa
Ma il caso di Firenze è soltanto l’ultimo di lunga e dolorosa serie in tutto il mondo, in particolare anche in Europa. Durante la sola estate 2022, infatti, l’intero continente ha fatto registrare oltre 61mila vittima, 18mila soltanto in Italia: si tratta di un record negativo per il Paese. I dati sono stati rivelati dall’istituto per la salute globale che ha collaborato con quello nazionale francese, con tanto di pubblicazione su Nature Medicine.
Il periodo di tempo analizzato è 30 maggio-4 settembre 2022 e ha mostrato un aumento del 63% per le vittime di sesso femminile (35.406 morti premature), causate dal caldo, 21.667 invece gli uomini. Grande incidenza in Europa con la Spagna che ha registrato 11.324 morti nel 2022, Germania 8.173.
Analizzando i dati del tasso di mortalità provocato dalle alte temperature, invece, l’Italia si conferma al primo posto con 295 morti per milione, seguita da Grecia (280), Spagna (237) e Portogallo (211).
Cosa dicono le previsioni, in arrivo Caronte
Guardando al prossimo fine settimana si abbandona l’anticiclone Cerbero e si lascia spazio a quello sub-tropicale Caronte. Durante il prossimo sabato 15 e domenica 16 luglio sono previste giornate soleggiate e con temperature massime e massime in rialzo. Non si escludono picchi di 35-26 gradi in città, ma le temperature potrebbe arrivare a 38-39 a Firenze e Roma, 40-41 in Puglia, Sardegna e Sicilia.
L’aumento delle temperature è appena partito e adesso l’anticiclone africano Caronte potrebbe addirittura aumentare la media del periodo di 10-12°C. L’incubo di raggiungere 42-45 gradi non è così remoto, anzi, la paura è anche di raggiungere picchi di 48°C in Sardegna e Sicilia.
Gli esperti parlano anche di possibili notti tropicali con temperature altissime anche durante le ore notturne. Ci vorrà dopo il prossimo 22 luglio per un calo dei gradi, ma di notte non si scenderà mai sotto i 20°C. I valori notturni sono un altro problema da affrontare, ma a peggiorare la situazione ci sarà anche l’afa. Un problema che non riguarda soltanto l’Italia e che rischia di aumentare il numero delle vittime in tutto il mondo, con particolare incidenza in