La vicenda di Leonardo La Russa e le gravi accuse di stupro da parte di una giovane: le novità sul caso che riguarda il figlio del presidente del Senato.
Una ragazza accusa Leonardo La Russa di stupro e conferma la denuncia dinanzi al procuratore aggiunto di Milano Letizia Mannella, il pm Rosaria Stagnaro e il capo della mobile Marco Calì. La giovane ha ripercorso quanto sarebbe accaduto durante le ore fra gli scorsi 18 e 19 maggio: il racconto parte proprio dall’inizio della serata avvenuta presso il locale Apophis.
La ragazza avrebbe confermato di non ricordare molto dopo i due drink offerti da Leonardo La Russa, confermando anche la presenza del dj Nico, intanto identificato dalle forze dell’ordine.
Intanto gli investigatori avrebbero anche ascoltato le tre amiche della giovane, chiamate a lasciare la propria testimonianza per spiegare la loro versione dei fatti: due di loro erano presenti nel locale, con un’altra avrebbe invece parlato il giorno successivo.
Restano da chiarire le tre ore che si intervallano fra l’uscita dall’Apophis e l’arrivo a casa. “Dopo avermi offerto da bere, Leonardo mi ha portato a casa. La mattina dopo mi ha detto di aver avuto un rapporto sessuale con me, ma io non avevo nessun ricordo, non ero nelle condizioni di scegliere cosa fare“, spiega la giovane, così come spiegato da Repubblica.
La ragazza è andata oltre e ha parlato del risveglio avvenuto a distanza di ore dall’accaduto. “È stato un incubo. Quando mi sono svegliata nel suo letto mi sono ritrovata in un luogo sconosciuto. Ho avuto tanta paura. Ho preso subito il cellulare e ho chiesto aiuto alle mie amiche“, si legge. C’è spazio in questo caso anche per un presunto dialogo con il figlio di Ignazio La Russa.
“La mattina dopo mi ha detto che anche il suo amico aveva avuto un rapporto sessuale con me, ma io non ero cosciente, non ricordavo niente. E non ricordo di averlo visto. La prima immagine che ho avuto è stata il giorno dopo, a casa di La Russa“, specifica la giovane.
In questo caso emergerebbe anche un dettaglio su un presunto bacio e sul recupero dei vestiti, in casa presumibilmente di Leonardo La Russa, ragazzo che avrebbe “preteso” un bacio, “altrimenti non ti faccio uscire“. Avrebbe visto Ignazio La Russia e probabilmente la moglie, ma sul caso vige ancora il massimo riserbo. La ragazza è una vecchia compagnia di liceo del terzogenito del presidente del Senato.
Decisive per la ricostruzione delle chat fra le ragazze. “Amo, mi sono risvegliata da La Russa, ma che problemi ho, o mi hanno drogata. Non mi ricordo bene, non va bene, faccio troppi casini. Non sono normale, raccontami di ieri. Amo mi sono svegliata qui da lui e non ricordo nulla. Aiuto…“.
Ma l’obiettivo di chi indaga è anche quello di acquisire le immagini del sistema di telecamere presenti in zona. Intanto il cellulare di Leonardo e quello di altre persone sarebbe stato sequestrato, così da ricostruire l’intera vicenda. Non si esclude la possibile presenza di altre persone, in caso positivo il capo d’imputazione passerebbe a violenza sessuale di gruppo.
“Una donna non deve avere paura di vivere la sua vita ed essere giudicata prima dei fatti rispetto alle scelte che prende“, ha detto la ragazza in una intervista rilasciata al Corriere della Sera. Non mancano i ringraziamenti anche per l’avvocato che si sta occupando del caso.
Immagina di aver finalmente sistemato tutto, di aver raggiunto la sicurezza finanziaria per te e…
Ti sei mai chiesto come le tue scelte alimentari possano influenzare il pianeta? Ogni volta…
RC Auto, il trucco per avere una polizza a prezzi stracciati: d'ora in poi non…
Quando arriva il freddo in Italia? In attesa che arrivi (per rimanere) prepariamoci mentalmente e…
WhatsApp è l'app di messaggistica di gran lunga più usata al mondo ma alcune funzioni…
Tutti pazzi per gli oggetti Ikea, ma questo che costa soltanto un euro è il…