E’ un vero e proprio mistero quello rinvenuto in un parco della Capitale. Uno scheletro umano portato alla luce durante i lavori di manutenzione. E’ giallo sul particolare ritrovato al collo della vittima, una collanina da donna
Mistero a Roma per il ritrovamento di uno scheletro umano, molto probabilmente appartenente ad una donna sulla trentina, con al collo ancora una catenina. L’inquietante ritrovamento durante alcuni lavori di manutenzione con un escavatore all’interno del parco in via Ettore Fieramosca 114 nel comune romano.
Il terreno di proprietà di Ferrovie dello Stato era sotto manutenzione da una ditta quando l’escavatore ha tirato su lo scheletro della donna che giaceva all’interno di un canale di scolo. A scoprire lo scheletro alcuni operai che lavoravano sul posto.
Immediata la chiamata ai carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante che sono intervenuti sul posto del ritrovamento seguiti anche dal medico legale per il primo sopralluogo sui resti umani.
Scheletro umano rinvenuto in un parco della Capitale. E’ mistero sulla collanina trovata al collo
Al termine del sopralluogo effettuato dal medico legale intervenuto sul luogo del ritrovamento dello scheletro, ha dichiarato, come riporta anche RomaToday, che si tratterebbe di una donna di circa 30 anni e che i resti si troverebbero nel parco da circa un anno.
Dopo la prima indagine preliminare, ora lo scheletro è stato trasferito al dipartimento di Medicina Legale dove saranno effettuati altri e approfonditi accertamenti, tra cui l‘esame del Dna per capire a chi apparteneva quel corpo.
Nel frattempo, da questa mattina, gli uomini dell’Arma dei carabinieri di Roma indagano sul caso. Si analizzano tutte le donne che negli ultimi due anni sono misteriosamente scomparse. L’ipotesi primaria è che si tratti di un omicidio, anche se al momento, non ci sono elementi sufficienti per rendere ufficiale tale ipotesi. Si dovranno attendere gli esiti più accurati e definitivi dei medici legali nei prossimi giorni. Nel frattempo, il mistero si infittisce sempre di più. La domanda è una sola: Chi è la donna ritrovata?