Il Codice della strada cambia e adesso arriva norme più stringenti per chi viene fermato dopo aver assunto droga, contromano o alla guida con il cellulare: tutte le novità e cosa rischia chi incorre in tali comportamenti.
Le misure del disegno di legge sul codice della strada fanno parte di un pacchetto sulla cosiddetta tolleranza zero in vista del prossimo Consiglio dei ministri. Previste tante novità, così come già spiegato da Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Si tratta di misure che sono state anticipate nella bozza di cui si parlerà durante il Cdm in programma nella giornata di giovedì 22 giugno 2023. Fonti del Mit hanno infatti confermato le novità più importanti.
Come cambia il Codice della strada
Nella bozza è prevista la sospensione per chi viene fermato dalle forze dell’ordine dopo aver assunto sostanze stupefacenti. Tutto questo vale anche per chi guida contromano e per chi sta al cellulare mentre guida. Gli stessi rischi sono legati anche a coloro i quali possano causare e mettere in pericolo le altre persone.
Disposte norme più stringenti per chi viene fermato dopo aver assunto droghe: in questo caso inevitabile la sospensione della patente. Per chi è reduce da una recidiva, ovvero già trovato ubriaco alla guida, sarà invece previsto il divieto assoluto di bere alcol prima di mettersi al volante. In questo caso specifico, inoltre, sarà obbligatorio posizione l’alcolock, dispositivo che blocca accensione del veicolo in caso di positività all’alcol test.
Sono in tutto 18 gli articoli presenti nella bozza del disegno di legge e ciò non riguarda soltanto le autovetture. Disposte nuove regole anche per i neopatentati: non potranno guidare auto di grossa cilindrata per tre anni dal conseguimento della patente. Ciò arriva come diretta conseguenza dopo l’incidente avvenuto a Casal Palocco, costato la vita ad un bambino di 5 anni.
Ma le novità non terminano qui perché è prevista la sospensione della patente per un multa, in caso di alta velocità o altre infrazioni a causa delle quali vengono decurtati i punti. Con meno di 20 punti, comunque, la patente viene sospesa.
Gli illeciti riguardano anche il divieto di sorpasso e il superamento dei chilometri orari. Per la sospensione si va dai 7 ai 15 giorni e ciò cambia a seconda del numero di punti posseduti all’atto dell’accertamento. La sospensione è destinata ad aumentare in caso di incidente.
Il commento del ministro Salvini
Lo stesso ministro Salvini è intervenuto dall’Associazione nazionale costruttori edili per parlare del nuovo codice della strada e delle novità correlate.
“Abbiamo messo l’educazione stradale, la prevenzione, i controlli e poi sanzione pesante per chi sbaglia, arrivando alla revoca a vita per la patente per i recidivi, che uccidono, ormai capita troppo spesso, guidando drogati o ubriachi“, spiega il ministro Matteo Salvini intervenuto a Roma.
Oggi a Roma all’assemblea annuale di @ancenazionale: con il nuovo Codice degli Appalti, piena fiducia nel Paese che costruisce, sviluppa, cresce.
Nell’arco dei prossimi anni ci giochiamo il futuro dell’Italia e, checché ne pensino i professionisti del NO, abbiamo tra gli… pic.twitter.com/3qwMItylFc
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) June 21, 2023