Panico e tanta paura per un sottomarino che porterebbe gruppi di turisti a vedere quel che resta del relitto del Titanic nell’abisso. Nessuna traccia nell’oceano Atlantico. Scattano allarme e ricerche immediate: cosa è accaduto.
Utilizzare un sottomarino per far vedere ai turisti il relitto del Titanic, improvvisamente la scomparsa dai radar del mezzo nei fondali dell’oceano Atlantico.
A riportare la notizia è la BBC che ha parlato dell’inevitabile allarme e delle conseguenti ricerche per ritrovarlo. La Guardia Costiera di Boston si sarebbe messa subito sulle tracce del mezzo subacqueo.
Cosa è accaduto
Il piccolo sommergibile fa parte di una flottiglia di mezzi utilizzati da società private per portare i turisti nelle profondità dell’oceano (ovviamente a pagamento). Proprio nei fondali sono infatti adagiati i resti del transatlantico: si trova precisamente a circa 3.800 metri sotto il livello del mare.
A bordo ci sarebbero 5 persone in tutto. Proseguono le operazioni di ricerca del sommergibile. Il Titanic è una nave che affondò nel 1912 dopo aver urtato un iceberg: in quei giorni iniziò la prima storica traversata fra Inghilterra e Stati Uniti.
Fonti non ancora ufficiali avrebbero confermato a la presenza a bordo di un pilota, tre turisti e una guida. Al momento il sommergibile risulta quindi “disperso” e per questo sono immediatamente partite le ricerche.
In maniera del tutto occasionale, infatti, alcuni piccoli sottomarini privati portano visitatori ed esperti del Titanic, provenienti da tutto il mondo, a visitare il relitto della storica “nave inaffondabile” negli abissi.
Una scoperta avvenuta a metà anni Ottanta, quella proprio del relitto, con i resti del transatlantico scoperti a largo dell’isola di Terranova, in Canada. La società privata OceanGate Expeditions distribuisce sommergibili per le spedizioni in acque profonde e ha commentato alla BBC che una di questa sarebbe stata “in corso“.
https://twitter.com/OceanGateExped/status/1575530877144399873
La storia del Titanic
Degli allora 2.224 passeggeri e membri dell’equipaggio oltre 1.500 trovarono la morte. Il mezzo colpì un iceberg e in seguito affondò in mare. La sua storia fu oggetto di libri e film (il più conosciuto è la famosa pellicola campione d’incassi con protagonisti Leonardo DiCaprio e Kate Winslet).
Il Titanic fu costruito in Irlanda del Nord, precisamente nei cantieri navali di Belfast, il 10 aprile 1912 la decisione di fare un viaggio inaugurale con partenza proprio dalla città nordirlandese.
Sarebbe dovuto arrivare il 17 aprile a New York, ma dopo soli due giorni di traversata colpì un grosso iceberg, a causa della nebbia, finendo per imbarcare acqua e affondare in mare. Solo un terzo dei passeggeri riuscì a salvarsi grazie alle scialuppe e alle altre imbarcazioni giunte sul luogo del disastro.
https://twitter.com/OceanGateExped/status/1620452051430871044
Il costo dell’escursione
Proprio OceanGate Expeditions è la società privata che organizza spedizioni in acque profonde e ha parlato della vicenda. “Stiamo esplorando e mobilitando tutte le opzioni per riportare l’equipaggio in sicurezza. Tutta la nostra attenzione è rivolta ai membri dell’equipaggio del sommergibile e alle loro famiglie“, ha spiegato in una nota.
Sul fronte dei costi, addebitati agli ospiti, non si tratta di un viaggio economico, anzi. La compagnia addebita circa 250mila dollari (quasi 229mila euro a persona) per un posto in una spedizione unica nel suo genere, così come spiega dalla BBC.
La compagnia parla di un sommergibile in fibra di carbonio e della “opportunità di uscire dalla vita di tutti i giorni e scoprire qualcosa di veramente straordinario“. Il sito web ha confermato la spedizione in corso e altre due pianificate per giugno 2024.