Giuntoli sempre più lontano da Napoli: il DS partenopeo vuole cambiare aria, ha scelto Torino come prossima tappa della sua carriera.
Che volesse andar via era già palese a fine campionato, quel “Grazie di tutto” alla festa Scudetto vale più di mille parole: Giuntoli vuole lasciare Napoli. Sul suo cammino – dopo 8 anni di onorato servizio – la Juventus. I bianconeri hanno scelto il dirigente come figura di riferimento per la rinascita dei prossimi 4-5 anni.
Tempo che la Juve spenderà per rimettersi in sesto e cercare di far quadrare i conti. A Ferrero e Scanavino piace molto l’approccio del DS partenopeo e vogliono che riporti questa attenzione al budget e alle possibilità societarie anche alla Continassa. Fare un vestito su misura con i mezzi a disposizione: inutile aggiungere che alla Juve sono esigui.
Giuntoli ha scelto la Juve: cosa cambia per il Napoli
Non sarà un mercato scoppiettante, anche perchè i sospesi da risolvere restano tanti. Meno preoccupazioni, ma l’attesa non è finita. La stessa che pervade Giuntoli, vuole andare via da Napoli ma formalmente è ancora sotto contratto sino al 2024. Il dirigente spera che De Laurentiis possa trovare un accordo entro il 30 giugno prossimo, ma il Patron – che di recente ha risolto la questione allenatore con l’ingaggio di Rudi Garcia – prende tempo per non perdere la pazienza.
Il Presidente tutto vuole tranne che fare un favore alla Juventus: la situazione, tuttavia, è castrante perché tra conti e arretrati ballano 4-5 milioni. O si trova una soluzione, oppure bisogna convivere (da separati in casa) per un altro anno. In ultima istanza c’è la rescissione consensuale a fine agosto, con il mercato già chiuso.
De Laurentiis fa muro, i bianconeri aspettano
Quindi, Giuntoli – in nome del via libera del Patron partenopeo – potrebbe rinunciare a 4 milioni. Una chiara mossa che dice, senza remore, voglio la Juventus. Nel frattempo i bianconeri lo aspettano: hanno già trovato una figura “ponte” in attesa che Giuntoli possa liberarsi.
Una sorta di attesa in stile Sarri: si aspetta con le idee chiare anche stavolta, pratiche – in quel di Torino – affidate a Giovanni Manna. DS bianconero dopo l’uscita di scena da parte di Cherubini, ma il nome più atteso è un altro e passa da Castel Volturno. La rinascita bianconera passa da Napoli: se non è contrappasso questo.