I Beatles sono sulla cresta dell’onda: il loro successo non è mai andato via, ma potrebbero tornare grazie all’Intelligenza Artificiale.
I Beatles tornano sulla cresta dell’onda. I quattro ragazzi di Liverpool possono incidere un nuovo singolo. La notizia sta facendo il giro delle agenzie e dando adito a diverse voci: più di quando si vociferava un possibile sodalizio con i Rolling Stones. Il merito – se di nota di credito si può parlare – è dell’Intelligenza Artificiale.
Le intenzioni sono chiare: Paul McCartney e Ringo Starr, gli unici ancora in vita del gruppo, hanno intenzione di riportare in auge la voce di John Lennon attraverso una vecchia demo incisa nel ’79 e l’ausilio dell’Intelligenza Artificiale. McCartney, nello specifico, non ha svelato di quale brano si tratta ma la BBC ipotizza che possa essere la canzone “Now and Then”.
I Beatles tornano a incidere: la rivelazione di McCartney
I Beatles hanno rivoluzionato la musica a livello internazionale a partire da metà anni ’60. Ora possono farlo nuovamente, malgrado molti di loro siano passati a miglior vita, grazie all’AI: Intelligenza Artificiale che non solo rende possibili approfondimenti e ricerche in maniera più rapida, ma ha anche il potere di rielaborare le voci e in un certo qual modo campionare le apparizioni musicali al punto da renderle attuali.
Molto più di un sintetizzatore vocale: “Sembrerà che Lennon sia ancora con noi”, fa sapere McCrtney. Inutile dire la reazione dei fan che sono già accorsi per cercare di capire quando il progetto potrà prendere vita. Situazione che ha “cancellato” anche le liti interne negli anni: c’è stata, infatti, nella band più di qualche incomprensione.
Le novità grazie all’AI
Non solo il fenomeno Yoko Ono come ricordano tutti, ma anche le divergenze fra i due membri più rappresentativi della band. Tutto archiviato: non solo perché il favore del tempo ha appianato ogni cosa, ma anche perchè l’idea di tornare a cantare assieme – seppur con l’aiuto dell’Intelligenza Artificiale – stuzzica e non poco.
La possibilità di creare un nuovo ponte tra passato, presente e futuro. Si parte dalla musica e la sua storia, per poi arrivare ad altro. Ecco perché lo scetticismo iniziale, sulla nuova tecnologia e i suoi ritrovati, sta facendo posto alla curiosità. Soprattutto se i parametri aumentano in termini di vendita. Un nuovo disco dei Beatles è oltre il tempo e persino oltre il mercato: il prezzo si fa da solo, il valore lo determinerà il tempo. La storia, invece, non ha bisogno di ulteriori specifiche.