Manchester City, si festeggia ancora. Oltre alla vittoria della Coppa Campioni, i Citizens festeggiano anche il ritrovamento di Maresca.
Manchester City, gioia senza pari. La vittoria di ieri sera a Istanbul consegna alla squadra di Guardiola un successo senza precedenti: la prima Champions League della storia del club britannico coincide con l’ennesimo successo – e record – per Pep Guardiola. L’allenatore, che ha ricevuto i complimenti da tutti, persino da uno dei suoi maestri – Carlo Mazzone –, ha dovuto fare i conti anche con una tragedia.
Il padre di Enzo Maresca, il vice-allenatore di Guardiola, non si trovava. È stata – malgrado i festeggiamenti per la Coppa – una notte di apprensione e anche le prime ore della mattinata non sono state da meno. Le ricerche si sono intensificate non appena l’uomo ha reso noto che suo padre si trovasse a Istanbul per seguire l’impresa dei Citizens.
Guardiola, ritrovato il papà del vice-allenatore
Allora le autorità hanno potuto circoscrivere la situazione a determinati luoghi: è stato sicuramente un lavoro d’equipe. Pasquale De Caro, così si chiama l’uomo, viene etichettato con Maresca ma in realtà il suo cognome è un altro (Il tecnico che affianca Guardiola è registrato con il nome della madre), aveva fatto perdere le proprie tracce.
La mattina presto è stato possibile ritrovarlo con tanta felicità da parte del figlio che ora sì può festeggiare. Le autorità hanno rimesso insieme i pezzi, anche con l’aiuto degli addetti ai lavori allo stadio, e hanno fatto luce su questo misfatto. Tutto è bene quel che finisce bene: la Coppa, ora, può andare in bacheca senza preoccupazioni.
Anche Guardiola ha espresso la propria vicinanza al collaboratore per una storia che sembrava non finire mai. Restano solo le bandiere a Istanbul: le ansie, fortunatamente, hanno preso il volo. Le vacanze sicuramente aiuteranno ad archiviare questa brutta pagina di cronaca fra tensioni e smarrimento. Comincia una nuova fase, malgrado tutto, con le basi per poter guardare avanti senza rimorsi.
