Pippo Baudo compie 87 anni: il conduttore per antonomasia ha fatto scuola, tante le sue innovazioni. Le celebrità che ha reso note.
Pippo Baudo compie 87 anni. Una vita spesa per la tv, insieme al compianto Mike Bongiorno è il decano di questo mezzo di comunicazione: conduttore per antonomasia, etichettato per anni come “il professionista”, con l’articolo, perchè tutti devono prendere esempio da lui. Ha aperto nuove frontiere della conduzione: istituzione del Festival di Sanremo (tra i conduttori più frequenti della manifestazione) e della Domenica pomeriggio grazie a Domenica In che ha portato avanti per diversi anni.
Una vera e propria rivoluzione talk che ha cambiato il modo di concepire il format nel pieno delle sue funzioni: un contenitore che mettesse al centro i partecipanti piuttosto che il contenuto. Anzi, i partecipanti si fanno contenuto in un mix ascensionale di emozioni che arriva da Fantastico e culmina con gli ultimi esperimenti come Sanremo Giovani condotto assieme a Rovazzi.
Pippo Baudo, 87 anni tra possibilità e scoperte
Baudo ha lavorato con i più grandi, ma tanti ne ha tenuti a battesimo: molti personaggi noti oggi li ha scoperti lui, come ama spesso dire. Un vero e proprio talent scout quando non c’erano gli osservatori: precursore del mecenatismo televisivo, senza scadere nel banale. Dopo di lui, tanti altri.
Da Costanzo alla Carrà, ma i nomi che Baudo ha portato alla ribalta si ricordano (e lo ricordano) chiaramente: Da Lorella Cuccarini e Alessandra Martines, Laura Pausini a Giorgia, da Beppe Grillo e Al Bano ma anche Jovanotti. Solo alcuni dei maggiori esponenti dello show-business legato alla televisione pubblica.
Cosa fa oggi
Le esperienze di Baudo sono anche nel privato, ma meno rispetto a Mamma Rai. Verso cui nutre una stima incondizionata: recentemente si è anche esposto per quanto riguarda l’addio di Fabio Fazio. “Se ha fatto una scelta simile – precisa Baudo – avrà avuto le sue ragioni. È importante, però, che il Servizio Pubblico continui a dare voce a tutti”.
Precisazione che non è passata inosservata ai vertici: Baudo è in pensione, ma non rinuncia alle sue stoccate. Adesso, che le luci della ribalta si sono spente, può – senza dubbio – permettersi di osare.