Un uomo investe sua figlia nella villa privata: la dinamica dell’episodio e le novità emerse a distanza di ore. La donna è stata travolta e uccisa.
Una donna di 54 anni è stata trovata senza vita in una villa privata a Monopoli. La segnalazione è arrivata dal numero unico per le emergenze (112) che ha subito allertato il personale sanitario e i carabinieri.
Si è passati nel giro di poco tempo dall’accaduto dall’ipotesi dell’incidente a quella di un omicidio volontario. Sono queste le basi su cui si poggia la vicenda. Indiziato per il delitto un uomo di 86 anni: si trova già in carcere. L’attività investigativa ha permesso di scoprire indizi di colpevolezza a carico dell’uomo successivamente arrestato dalle forze dell’ordine.
La vicenda
La persona fermata è Vincenzo Formica, uomo di 86 anni del posto, con precedenti. L’accusa è quella di aver ucciso, in maniera volontaria, sua figlia Mariangela. La scoperta del corpo senza vita della donna è avvenuto intorno alle 19.30 di venerdì 2 giugno 2023 nel vialetto di una villa privata.
Inizialmente si era ipotizzato un possibile incidente, ma durante la notte sarebbero emersi diversi indizi di colpevolezza per il padre 86enne. Tutto è emerso dopo un sopralluogo che ha constatato la presenza di gravi elementi nei confronti dell’uomo.
Sembrerebbe essere partito tutto da una lite per problemi in famiglia, poi la decisione del padre di salire sulla propria autovettura, investendo la figlia e causandone la morte praticamente sul colpo. Sul posto anche la Scientifica del Comando provinciale per tutti i rilievi del caso. L’uomo è accusato di aver travolto la figlia con l’automobile, al termine di un litigio, causandone la morte.
Ancora da accertare chi abbia lanciato l’allarme, permettendo così di intervenire direttamente sul posto. Nel frattempo l’uomo è stato trasferito presso il carcere di Bari, a breve invece si terrà l’autopsia sul corpo della vittima.
La tragedia avvenuta in casa
La tragedia di contrada Tavarello, a Monopoli, ha sconvolto la cittadinanza locale, tutti sgomenti per la tragedia. Necessario il supporto degli investigatori che hanno avviato le indagini, durante tutta la notte, ricostruendo dettagliatamente quanto accaduto.
L’abitazione della famiglia, nonché luogo della tragedia, si trova in contrada Tavarello, una delle più piccole che si trovano nella città di Monopoli. Proprio la villa sarebbe infatti posta su una salita in una zona per gran parte isolata rispetto alle altre abitazioni del posto.
Non è l’ultima vicenda
La cronaca recente ha sconvolto per il caso di Giulia Tramontano, ragazza uccisa dal compagno Alessandro Impagnatiello a Senago, in provincia di Milano. La 29enne è stata uccisa a coltellate, poi il ragazzo che ha confessato il delitto ha dichiarato di aver tentato di dare fuoco al corpo.
Il giovane è stato arrestato e ha confessato a distanza di giorni quanto compiuto, facendo trovare anche il corpo della giovane incinta al settimo mese di gravidanza.
La paura di una terribile tragedia è passata alla certezza dopo serrate indagini condotte dagli investigatori. Il barman 30enne ha spiegato anche nel dettaglio quanto accaduto, ma le indagini hanno fatto il resto. Inutili i tentativi e gli appelli dopo la scomparsa, la giovane era già morta e il corpo nascosto vicino ad alcuni box, precisamente in un intercapedine. Decisivo anche l’intervento della seconda compagna dell’uomo, che avrebbe aiutato a fare luce sul caso.