Lo scontro devastante tra 3 treni ha portato alla morte, per ora, 300 persone e oltre 900 feriti. L’incidente è avvenuto a Odisha, in India nella serata di ieri, venerdì 2 giugno. Caos negli ospedali
Una tragedia che ha sconvolto l’intera India quella accaduta ieri, venerdì 2 giugno a Odisha. Uno scontro devastante tra tre treni ha portato alla morte oltre 260 persone e il ferimento di più di 900. Il bilancio delle vittime è provvisorio. Per tutta la notte gli abitanti di Balasore, la città più vicina al luogo del disastro ferroviario, sono rimasti svegli per l’andirivieni delle ambulanze che trasportavano i feriti presso i diversi ospedali.
E sono proprio gli ospedali che dopo l’incidente ora risultano essere in tilt. Mancano i posti letto e l’occorrente necessario per i primi soccorsi scarseggia. Sono centinaia le persone che hanno trascorso la notte in coda per donare sangue nelle unità mobili allestite davanti ai nosocomi indiani.
Si pensa che sotto le macerie dei tre convogli accartocciati il numero delle vittime sia destinato ad aumentare con il procedere delle operazioni di soccorso. Intanto, il ministero delle Ferrovie indiano ha annunciato un contributo di un milione di rupie (ovvero 11mila euro) per i familiari delle vittime e circa 2.200 euro (200mila rupie) per i feriti più gravi.
Le operazioni di soccorso procedono incessantemente da ieri sera, giorno del disastro ferroviario in India. Lo schianto tra tre treni si è verificato intorno le 19.00 ora locale e secondo le prime informazioni giunte, ad essere coinvolto nell’incidente sarebbe stato un convoglio espresso superveloce, il Coromandel Express. Questo si è scontrato con un treno merci fermo. Di conseguenza, i vagoni del treno merci avrebbero urtato l’Howrah Superfast Express, un terzo treno che viaggiava in direzione opposta.
Lo scontro dei treni avvenuto fra i convogli a Balasore, in India, ha provocato la morte di 261 persone. Ad annunciarlo è Aditya Chowdhury, portavoce delle Ferrovie Indiane del Sud-Est, che ha parlato di difficili operazioni di “recupero dei passeggeri feriti“, molti in gravissime condizioni.
Secondo i responsabili dei soccorsi, i vagoni ancora accartocciati sui binari sarebbero ancora molti. I corpi senza vita recuperati dagli uomini della Protezione Civile sono stati portati direttamente in una scuola nella città di Balasore. Secondo il vicedirettore commerciale della South Eastern Railway indiana ha dichiarato che il primo treno, quello che avrebbe causato l’incidente, aveva cambiato binario e questo avrebbe provocato lo scontro fatale.
Al momento sono appena iniziate le indagini che proveranno a chiarire l’esatta dinamica della tragedia. Oltre alla Protezione Civile e alle autorità preposte, sul luogo sono intervenuti anche cittadini del posto per assistere i feriti e le persone ancora intrappolate tra le lamiere.
L’incidente avvenuto ieri sera è uno dei più gravi mai registrati in India negli ultimi duecento anni. La rete ferroviaria indiana, trasporta ogni giorno oltre 13 milioni di persone nel Paese, ma da molto tempo sono ben note le condizioni precarie dei convogli e della scarsa manutenzione della rete in generale.
Dopo il tragico incidente, molti sono i leader politici mondiali che hanno espresso il loro cordoglio per le vittime del disastro ferroviario. Tra questi il presidente russo Vladimir Putin che ha inviato un telegramma al primo ministro indiano dove è scritto: “Condividiamo il dolore di coloro che hanno perso i loro cari in questo disastro e speriamo in una pronta guarigione di tutte le vittime”.
Anche dall’Italia sono partite parole di vicinanza e cordoglio al popolo indiano da parte del vicepremier Matteo Salvini che scrive: “Sono addolorato e profondamente colpito da una tragedia di enormi proporzioni. Esprimo affettuosa vicinanza al popolo indiano e alle famiglie colpite da questo disastro”.
Immagina di aver finalmente sistemato tutto, di aver raggiunto la sicurezza finanziaria per te e…
Ti sei mai chiesto come le tue scelte alimentari possano influenzare il pianeta? Ogni volta…
RC Auto, il trucco per avere una polizza a prezzi stracciati: d'ora in poi non…
Quando arriva il freddo in Italia? In attesa che arrivi (per rimanere) prepariamoci mentalmente e…
WhatsApp è l'app di messaggistica di gran lunga più usata al mondo ma alcune funzioni…
Tutti pazzi per gli oggetti Ikea, ma questo che costa soltanto un euro è il…