Ita Airways, l’ingresso di Lufthansa è realtà: la compagnia aerea si ingrandisce e cambia priorità. Cosa succederà nei prossimi 4 anni.
Ita Airways apre a Lufthansa. Giorgetti chiude l’accordo con la compagnia che affiancherà l’azienda di bandiera. Un sodalizio che era nell’aria da settimane e servirà a implementare guadagni e vendite. Il lavoro sulle rotte sarà capillare: importante anche il ruolo del mercato orientale.
Le rotte con Asia e America saranno implementate, senza dimenticare il lavoro fatto dagli azzurri in questi anni. 1200 assunzioni promesse per triplicare gli utili: niente tagli ma ricollocazioni. Poi c’è la questione centro: tutto si svolgerà a partire dall’aeroporto di Fiumicino. Si era parlato inizialmente di Ciampino, ma successivamente il progetto è virato verso l’altra struttura.
Ita Airways, le novità con Lufthansa
Il business impone diverse priorità: lo specchio sulla Capitale serve per incentivare determinate tariffe. Le logiche di mercato partiranno già dai prossimi mesi, con l’estate è impossibile fare diversamente. Le persone vorranno viaggiare e i pacchetti saranno sempre più concorrenziali.
A tal proposito proprio Giorgetti si è detto soddisfatto: “È un accorpamento che auspicavamo da tempo per far sì che i sospesi sulla compagnia terminassero”. Il tira e molla legato alle vicende aziendali di Ita è sotto gli occhi di tutti: un passaparola che non ha portato a nulla in passato, nella speranza che il presente possa essere migliore. La flotta sarà potenziata ulteriormente con l’incremento di unità.
A parte questi dettagli puramente tecnici ci sarà un restyling dovuto alla presentazione dei nuovi modelli di aereo. La campagna Naming, con i nomi dei campioni azzurri, ha dato i suoi frutti. Ora serve altro. Novità che potrebbero coincidere con una rinascita ulteriore: non solo una necessità, ma anche e soprattutto un fine da coltivare. I mezzi non mancano e neppure le fondamenta per ripartire, occorre farlo ancora insieme. Ita Airways non cambia, si allarga.