BancoPosta%2C+attenzione+ai+prelievi%3A+la+cifra+da+non+superare+per+evitare+problemi
freeit
/2023/05/22/bancoposta-attenzione-ai-prelievi-la-cifra-da-non-superare-per-evitare-problemi/amp/
Economia e Fisco

BancoPosta, attenzione ai prelievi: la cifra da non superare per evitare problemi

Published by
Andrea Desideri

BancoPosta, attenzione ai controlli: sia le poste che le banche ora controllano incessantemente i prelievi. Come conservare l’attendibilità.

BancoPosta, la parola d’ordine è allerta. Sia in banca che alla posta, infatti, sono scattati ulteriori controlli nei confronti dei correntisti. Questo a causa della sanatoria fiscale che impone nuovi parametri e un occhio più attento, nonostante siano sempre presenti le polemiche. Soprattutto in ambito politico.

BancoPosta, i controlli sui prelievi (ANSA)

Tornando, però, sul piano fiscale va fatta qualche precisazione: continua la pratica dei pagamenti con il POS. Via il denaro contante: o meglio il tetto al cash è rimasto invariato rispetto a prima. Alcuni mesi fa, infatti, il Governo Meloni ha proposto l’innalzamento ma l’UE ha detto no. La priorità rimane la tracciabilità di denaro: in questo modo si dovrebbe – resta il condizionale – controllare e limitare l’evasione fiscale.

BancoPosta, operazioni nel mirino: i movimenti da evitare

Ovvero l’incongruenza fra movimenti ed entrate rispetto a quanto, effettivamente, viene dichiarato. Questa è la soluzione, almeno per adesso. Ecco spiegati, in parte, i controlli degli ultimi tempi: la macchina organizzativa si è messa in moto e i controlli fiscali sono all’ordine del giorno.

I cambiamenti sui pagamenti (ANSA)

Pertanto sia alla posta che in banca si rischia grosso: gli accertamenti, però, non scattano sempre. A far suonare il campanello d’allarme fra gli addetti ai lavori sono i movimenti recenti. Se viene annotato, nell’arco di un mese, un movimento di denaro sospetto scattano le prime verifiche.

Una procedura d’obbligo che può portare nel torbido e scavare facendo emergere aspetti privati non sempre edificanti: ciascuno spende i soldi come meglio crede, purché sia nel rispetto delle norme vigenti. Allora, secondo le recenti stime, se nell’arco di un mese (28 giorni di media) vengono prelevati 10.000 euro, oppure si notano movimenti strani attorno a quella cifra, cominciano i controlli.

La soglia minima d’allerta

Si verificano in maniera specifica le causali di ogni movimento e transazione, fino a definirne la provenienza effettiva. Qualora non tornassero i conti o le specifiche, parte l’inchiesta e gli accertamenti sfociano nel penale. Al di sotto dei 10.000 euro (come soglia) si può stare relativamente tranquilli.

Al via i controlli sulle operazioni (ANSA)

Attenzione, sempre e comunque, alla vostra gestione finanziaria. In particolare modo ai movimenti che ne derivano. Se non state attenti voi, lo farà qualcun altro e non sempre c’è tempo per rimediare, giustificare o sottoscrivere determinati atteggiamenti. Soprattutto nella finanza.

Recent Posts

Riduzione della pensione di reversibilità: il motivo che trascuriamo tutti e rende impossibile rimediare

Immagina di aver finalmente sistemato tutto, di aver raggiunto la sicurezza finanziaria per te e…

3 settimane ago

Mangiare Bene e Salvaguardare l’Ambiente oggi è possibile? Ecco come fare!

Ti sei mai chiesto come le tue scelte alimentari possano influenzare il pianeta? Ogni volta…

3 settimane ago

RC Auto a prezzi stracciati, esiste un trucco per pagare davvero poco

RC Auto, il trucco per avere una polizza a prezzi stracciati: d'ora in poi non…

2 mesi ago

Nessun dubbio, ecco quale sarà il capo di abbigliamento più usato durante l’autunno

Quando arriva il freddo in Italia? In attesa che arrivi (per rimanere) prepariamoci mentalmente e…

2 mesi ago

WhatsApp, spunta una funzione segreta: quasi nessuno la conosce!

WhatsApp è l'app di messaggistica di gran lunga più usata al mondo ma alcune funzioni…

2 mesi ago

Costa solo 1 euro ed è l’oggetto dei desideri dei clienti Ikea, acquistalo subito

Tutti pazzi per gli oggetti Ikea, ma questo che costa soltanto un euro è il…

2 mesi ago