Novità importanti per il Superbollo dell’auto: il commento dell’Automobile Club d’Italia. Cosa è previsto con i micro tributi.
Angelo Sticchi Damiani, in qualità di presiedente dell’Automobile Club d’Italia, ha commentato quanto ribadito dal viceministro dell’Economia Maurizio Leo. “Dopo ben 11 anni, si mette mano al superbollo dell’auto, una tassa tanto iniqua quanto inutile“, ha spiegato.
Leo ha di fatto anticipato l’intenzione del Governo di eliminare i micro tributi: fra questi spicca anche il Superbollo sulle autovetture con una cilindrata che supera proprio i 185 kW. Prevista l’abolizione, manca soltanto l’ufficialità, ma le notizie circolate sulla tassa sembrano propendere verso questa direzione.
Di cosa si tratta
Fra i micro-tributi da eliminare spicca proprio il Superbollo, contributo dovuto dai possessori di automobili di potenza superiore a 185 Kw: si trattava di una tassa di 20 euro per ogni Kw oltre quota 185. Non si tratta in ogni caso dell’unica novità visto che ci sarebbe anche la cosiddetta tassa sugli intrattenimenti, senza dimenticare quella sulla laurea, gli esami universitari e gli interventi sul lavoro.
Fra gli emendamenti all’esame delle Commissioni Finanze e Bilancio si punta a cancellare imposte e alcune piccole tasse e imposte. Nel caso specifico, infatti, il Superbollo è un contributo che per un’autovettura pari a 250 kW può arrivare ad una cifra di circa 1.300 euro.
Lo stesso presidente Sticchi Damiani si è detto soddisfatto circa l’eliminazione della supertassa. Attualmente la tassa prevista vede l’importo a 12 euro dopo 5 anni dalla prima immatricolazione dell’automobile, sei dopo 10 anni e 3 dopo i 15 anni. Oltre i venti anno, invece, è prevista l’abolizione.
“Rappresenta un’anomalia il cui unico effetto è quello di distorcere e deprimere il mercato automobilistico nazionale. L’abolizione riconsegnerà piena libertà nella produzione e nell’acquisto dell’auto, senza artificiali limitazioni“, spiega il presidente dell’Automobile Club d’Italia. La misura potrebbe arrivare sul fronte della riforma fiscale, prevista dal disegno di legge delega, ma l’attuazione della maggioranza è prevista su un fronte di due anni.
Il commento di Salvini
Sulla questione è intervenuto anche Matteo Salvini, ministro dei Trasporti, che ha scritto un messaggio sui social. Il commento arriva su Twitter e riguarda direttamente l’abolizione del Superbollo, così come altri aspetti sulle tasse. L’esponente politico ha ribadito ancora una volta grande soddisfazione per la decisione presa dal Governo guidato da Giorgia Meloni.
“Meno tasse e ossigeno per l’automotive: mentre siamo determinati affinché l’Europa consenta l’utilizzo di biocarburanti per le auto prodotte dal 2035, grazie all’intesa con il Mef del ministro Giancarlo Giorgetti vogliamo abolire il superbollo auto. Significa cancellare una tassa odiosa, dare ossigeno al mercato, sostenere nei fatti un settore prezioso che coinvolge – in modo diretto e indiretto – milioni di famiglie“, ribadisce il leader della Lega.
Meno tasse e ossigeno per l’automotive: mentre siamo determinati affinché l’Europa consenta l’utilizzo di biocarburanti per le auto prodotte dal 2035, grazie all’intesa con il Mef del Ministro Giancarlo Giorgetti vogliamo abolire il superbollo auto. Significa cancellare una tassa… pic.twitter.com/9EpL9aKsxC
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) May 11, 2023