Dopo la violenza e la rapina ai danni di una ragazza di 16 anni è letteralmente caccia all’autore dell’aggressione. Gli investigatori avrebbero scoperto l’identità dell’aggressore.
La Squadra mobile ha scoperto il sospettato grazie a diverse testimonianze che avrebbero raccontato quanto accaduto durante la notte dello scorso 3 maggio. Si tratta di un cittadino 31enne, originario della Romania, che si trova da tempo in Italia, senza però un domicilio.
L’uomo senza fissa dimora vivrebbe fra la zona a nord della provincia di Latina e Latina Scalo. Avrebbe vissuto fra un appartamento occupato, una casa abbandonata e un Sisto ormai dismesso. Si tratta di una persona che ha precedenti per reati contro il patrimonio. A riportare la notizia è Il Messaggero.
Caccia all’uomo
Il cittadino è ricercato per la violenza accaduta ad una 16enne stuprata a Latina. La giovane è stata intanto dimessa dall’ospedale Santa Maria Goretti, ribadendo di non ricordare esattamente quanto accaduto in quei terribili momenti. Sta di fatto che la ragazza ha riportato diverse ferite anche al volto. Diverse le incongruenze da chiarire sulla vicenda, specialmente alla luce delle prime dichiarazioni.
Secondo quanto riportato da Il Messaggero, l’uomo avrebbe fumato crack davanti ai ragazzi e poi li avrebbe invitati all’interno di un ufficio. Soltanto in quel momento avrebbe pestato il giovane e costretto la ragazza a seguirlo.
Nessun trasferimento in minicar, così come precedentemente indicato e ipotizzato dagli investigatori. Intanto si parla di ronde di quartiere per rintracciare l’uomo accusato di aver picchiato i due giovani e aver violentato la 16enne.
Gli agenti sono a conoscenza del nome e anche del volto del 30enne che avrebbe qualche precedente per reati che non hanno nulla a che vedere con quanto accaduto di recente. I due giovani si erano recati con il fidanzato presso il distretto industriale abbandonato di Latina, precisamente un ex zuccherificio ormai in disuso che si trova in via delle Industrie.
Via alle ronde di quartiere
A lanciare l’allarme alla polizia è stato proprio il giovane che, dopo aver ripreso i sensi in seguito all’aggressione, ha contattato le forze dell’ordine. intanto gli abitante del quartiere si mobilitano e chiedono di fare luce sulla vicenda.
La comunità di Latina Scalo è un grande quartiere che conta circa 20mila abitanti: intanto gli inquirenti hanno aperto una inchiesta per scoprire cosa si accaduto quella notte, ma la popolazione si è già mobilitata con delle vere e proprie ronde di quartiere.