Un duplice delitto è avvenuto in provincia di Treviso: colpiti a morte moglie e marito. C’è già un sospettato per la morte della coppia.
Sono due le vittime trovate all’interno di un’abitazione a Paese, in provincia di Treviso. Marito e moglie sarebbero deceduti a causa dell’azione omicida del fratello dell’uomo. I carabinieri hanno avviato le indagini sul delitto accaduto in via Monsignor Breda.
Colpi da arma da fuoco fatali per entrambi. La persona fermata avrebbe già confessato i due omicidi davanti agli investigatori. Il duplice omicidio è accaduto intorno all’ora di pranzo di mercoledì 3 maggio 2023.
Chi sono le vittime
Le vittime sono Giancarlo Pestrin e sua moglie Rosanna Trento. A riportare la notizia è Il Gazzettino che ha parlato del fratello dell’uomo che si chiama Massimo Pestrin come persona arrestata per quanto accaduto nel Trevigiano. La tragedia si è consumata nell’azienda agricola di famiglia. La persona arrestata è un ex dipendente di un deposito di medicinali che di recente lavorava come guardia giurata.
I carabinieri hanno scoperto i cadaveri della coppia, alcuni dei quali li avrebbero colpiti all’altezza della schiena. L’arma del delitto è una pistola trovata dagli investigatori, ma sono ancora in corso tutti gli accertamenti del caso. L’ipotesi omicidio-suicidio è stata smontata praticamente da subito, nonostante gli accertamenti per scoprire quanto accaduto.
I due fratelli vivevano in abitazioni non molto distanti l’una dall’altra ed erano nella stessa proprietà agricola che si trova nella zona del Trevigiano. Il pubblico ministero ha ascoltato il presunto colpevole nella caserma di Montebelluno, formulando anche alcune domande a Massimo Pestrin.
L’origine del duplice delitto
Problemi familiari potrebbero chiarire l’origine del delitto, anche se sulla vicenda vige il massimo riserbo degli investigatori. I carabinieri hanno intanto fermato il presunto assassinio, l’uomo avrebbe confessato di aver ucciso il fratello e sua cognata. La prima ricostruzione parla di una vicenda accaduta intorno alle ore 13.30 di mercoledì 3 maggio 2023.
Massimo Pestrin avrebbe ucciso la coppia con una pistola regolarmente detenuta: esplosi dieci colpi contro fratello e cognata, sei li avrebbero raggiunti, in particolare alla schiena. Il colonnello Massimo Ribaudo, comandante dei carabinieri di Treviso, è intervenuto sul caso di duplice omicidio avvenuto a Paese.
“Sono ancora in corso una serie di accertamenti che devono essere svolti, c’è stata una confessione ma sono anche presenti una serie di contenuti che vanno verificati anche in base alla scena del crimine“, si legge nelle dichiarazioni riportate sul Corriere della Sera. Resta da chiarire movente e dinamica del duplice delitto avvenuto in provincia di Treviso e che ha sconvolto un borgo di circa 22mila abitanti.
L’uomo si trova in ogni caso in stato di fermo nella caserma dei carabinieri di Treviso. Sul luogo del delitto è arrivato anche il pubblico ministero Michele Permunian a cui spetterà il compito di acquisire informazioni sui rilievi effettuati all’interno dell’abitazione del Trevigiano.
