Elon Musk ha un nemico in più: Re Carlo III. Il magnate finisce sulla lista nera del Regno Unito per un debito da saldare. La situazione.
Elon Musk non trova pace. Dopo le questioni legate all’amministrazione e gestione di Twitter torna a far parlare di sé: stavolta c’entra nuovamente il lavoro, ma i problemi più gravi non arrivano da Tesla. Bensì da una testa, calda, la sua, che non vuole ammettere che sarebbe meglio passare la mano su alcune questioni.
La politica di assunzione per i dipendenti, ad esempio, è un argomento che secondo molti farebbe meglio a lasciarlo in gestione. Se ne dovrebbero occupare altri, perchè Musk in questo modo si sta giocando l’ultimo barlume di credibilità che gli è rimasta a livello economico. Sposta ancora capitali, ma ha perso anche tanti soldi.
Elon Musk contro Re Carlo III: cosa sta succedendo
Guadagni che non torneranno più e che fanno scappare i partner investitori e la Finanza, senza alleati, è una giungla: Musk non può correre il rischio di ritrovarsi solo. Ricchi e soli equivale a diventare “poveri” – ammesso che Musk possa mai soffrire la fame – molto presto. Il magnate deve ritardare i tempi della caduta libera, ma non è facile se ci si mette anche Re Carlo a complicare la vita.
Infatti Musk finisce sulla lista nera del Sovrano britannico. Il motivo? Debiti non pagati: 86 milioni di sterline. Non esattamente due spicci che il fondatore di Tesla deve restituire. Il contendere nasce da alcuni uffici siti a Piccadilly Circus. Quegli immobili sono di proprietà della Crown Estate, a capo c’è proprio Re Carlo III.
Ora Musk è alle strette: o paga, oppure il braccio di ferro è già pronto e senza precedenti. L’Inghilterra ha già “cacciato” – per così dire – Abramovich. Figuriamoci se ha problemi a fare lo stesso con Musk. L’uomo è chiamato a invertire la rotta e anche in fretta: i giorni dell’incoronazione non contano e servono per una tregua, ma subito dopo la clessidra comincerà a svuotarsi. Proprio come le rendite di Musk, bisogna capire fino a che punto. Un limite che l’uomo d’affari non intende scoprire.
