Polemiche in corso per un grande dirigibile della Cina avvisto da alcune immagini pubblicate direttamente dagli Stati Uniti.
Un dirigibile dell’esercito di Pechino sarebbe stato avvistato, per la prima volta, in una base del deserto cinese. A confermarlo ci sarebbero le immagini satellitari pubblicate dalla CNN.
Gli esperti del campo aerospaziale parlano di alcune immagini risalenti a tre mesi prima che un pallone spia, sempre proveniente dalla Cina, fosse abbattuto lungo la costa della Carolina del Sud. Potrebbe trattarsi di un miglioramento importante sul fronte dei dirigibili, maggiormente manovrabili di quelli attualmente conosciuti.
Proprio le immagini sarebbero state immortalate dalla società americane specializzata BlackSky e risalirebbero allo scorso novembre. Nel dettaglio si mostra un dirigibile lungo una trentina di metri, al centro di una pista di atterraggio di circa un chilometro di lunghezza.
Proprio l’emittente CNN avrebbe mostrato le immagini agli esperti del settore, ricevendo conferme sul fatto che si tratta di un dirigibile, nonché della pista di atterraggio.
Le foto mostrerebbero anche un hangar di oltre 270 metri, senza dimenticare un punto di rotazione utile per il lancio dei dirigibili.
Jamey Jacobs, direttore esecutivo dell’Oklahoma Aerospace Institute ha spiegato che un dirigibile di questo tipo potrebbe essere utilizzato come “sottomarino dei cieli“, sembrando capace di navigazione e propulsione. Con queste due caratteristiche, inoltre, sarebbe così possibile sorvolare l’area per un periodo prolungato.
I funzionari dell’intelligence USA hanno ribadito di essere a conoscenza della nuova base cinese, senza però scendere nei dettagli su eventuali conoscenze riguardanti il dirigibile.
Nel frattempo Brian E. O’Toole è intervenuto per commentare l’intera vicenda. “BlackSky ha cambiato in modo permanente il modo in cui l’umanità utilizzerà lo spazio per fornire informazioni fruibili“, ha ribadito l’amministratore delegato di BlackSky. “L’acquisizione di questa immagine mattutina è stata resa possibile solo dopo aver costruito la prima costellazione di satelliti di monitoraggio ad alta frequenza commerciale al mondo e la piattaforma di attività e analisi basata sull’intelligenza artificiale“.
Dal Dipartimento della Difesa bocche cucite, un altro funzionario ha infatti deciso di non commentare l’ipotesi di possibile minacce da parte del dirigibile della Cina. Il Pentagono resterebbe in ogni caso a conoscenza della questione. “Ci si può aspettare che, poiché è disponibile attraverso le immagini satellitari, stiamo seguendo l’oggetto“, ha ribadito una fonte qualificata citata dalla CNN.
Nessuna presa di posizione da parte della Cia e anche del Consiglio di sicurezza nazionale. Le conferme del Pentagono non sarebbero scese nei dettagli, resta però fermo il punto sul fatto che si sia a conoscenza della visibilità del dirigibile, elemento in questo caso non di poco conto.
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