La Juventus torna a sorridere: 15 punti riattribuiti, l’Europa e il big match con il Napoli. In mezzo il bilancio in rialzo: i numeri.
La Juventus c’è, questo è chiaro. Ancor più limpido per il CONI che riattribuisce i 15 punti alla Vecchia Signora in attesa del responso della Corte Federale. Tutto torna, anche i risultati: l’appuntamento è sul campo. Il prossimo match è contro il Napoli, una vittoria bianconera potrebbe incentivare la corsa verso l’Europa che conta.
Insidiare la Lazio al secondo posto. Allegri, l’uomo dei record. Anche questo ribaltone è merito suo: l’ha detto che occorreva lavorare. Il tecnico l’ha fatto e i risultati si vedono. Una rincorsa costante che premia anche il bilancio. Ora proseguire in Europa significa arricchire casse in rialzo. Il merito è anche del gruppo GEDI.
Juventus in rialzo: la posizione di Scanavino
Scanavino – con il 20% in più di fatturato – guarda all’avvenire con ottimismo. Non perchè c’entri qualcosa direttamente la Vecchia Signora, ma perchè il suo nome diventa – ancor di più – sinonimo di credibilità. Merce rara che i bianconeri stanno cercando di riconquistare dopo che la dinastia Agnelli è finita nel peggiore dei modi con il respingimento di un ricorso che attesta quanto determinate figure siano ancora – dal punto di vista giuridico – da risolvere.
Nel frattempo Scanavino procede a piccoli passi, perchè questa risalita del gruppo GEDI fa sì che anche i bianconeri possano navigare in acque non tranquille, ma senza altri scossoni. Di questi tempi non è poco, perché il Presidente non ama la calma piatta ma non vuole nemmeno un terremoto – mediatico e legislativo – al giorno. Ora si può mettere almeno un punto e provare ad andare a capo.
La questione non è chiusa, ma c’è margine affinché se ne riparli successivamente. Il tempo di finire la stagione. Il resto si affronterà lontano dai campi da calcio dove i punti che contano sono altri. Scanavino mette in guardia tutti: la Juve sta tornando, ma i fantasmi del passato restano.