Azioni violente, risse furibonde e tentati omicidi: fermati nove presunti appartenenti alla pandilla dei Latin King: cosa hanno scoperto i poliziotti. Spuntano diversi episodi analizzati dagli investigatori.
Violenti scontri fra bande di latini e polizia che arresta nove presunti appartenenti alla pandilla sudamericana dei Latin King, nello specifico la cosiddetta fazione “Chicago”.
Controlli e intercettazioni durati diversi mesi, poi la scelta di entrare in azione e arrestare persone fra 20 e 36 anni d’età. A loro carico pendono le accuse di tentato omicidio, associazione a delinquere, lesioni aggravate e personali, rissa, danneggiamento e furto aggravato.
Sono in tutto nove le persone arrestate, comprese fra i 20 e i 36 anni, ritenute presumibilmente appartenenti alla fazione “Chicago” dei Latin King. La Squadra mobile è arrivata a questa conclusione dopo le indagini circa il tentato omicidio del 5 marzo 2022, avvenuto in via Chiese a Milano, con protagonista un altro cittadino sudamericano. Quest’ultimo avrebbe fatto parte in passato della banda rivale MS13.
In quella circostanza la vittima dell’agguato fu colpita con pugni in volto, bottiglie di vetro e con un machete su una mano. Le indagini hanno evidenziato un ambito conflittuale fra le bande che si sarebbero affrontate in diverse circostanze per il controllo del territorio. Il personale di polizia ha lavorato alacremente con immagini di videosorveglianza e intercettazioni, così da chiarire più di qualche dubbio investigativo.
Gli investigatori hanno scoperto una vera e propria associazione a delinquere, da parte dei Latin King, organizzazione radicata nella città di Milano e con chiaro intento di scavalcare le gerarchie. Scoperte diverse violenti risse, risalenti a via Avezzana a Milano (aprile 2022) e ad Assago (giugno 2022), durante le quali gli indagati si scontrarono con i membri delle gang rivali.
Il gip ha intanto emesso un’ordinanza di custodia cautelar in carcere per tre persone, altri sei sono invece agli arresti domiciliari. Le persone arrestate dalla Squadra mobile di Milano, durante la mattinata di mercoledì 19 aprile 2023, sono cittadini provenienti da Argentina, Ecuador, El Salvador e Perù. Necessaria anche la collaborazione dei colleghi di Firenze del Reparto Prevenzione Crimine della Lombardia.
Le indagini hanno certificato che i fatti di sangue erano da inquadrare in un ambiente conflittuale fra pandillas. “Si sono affrontate ripetutamente e si affrontano tuttora per il controllo del territorio nonché quale indice di supremazia del gruppo di appartenenza“, si legge in una nota della Questura di Milano.
I Latin King sono divisi in tutto il mondo e hanno delle ramificazioni territoriali autonome, seppur legate fra loro. Ciascuna è organizzata in maniera gerarchica da cinque soggetti (chiamati Corone), con tanto di superamento di prove d’ingresso per diventare affiliato. “L’uso della violenza da parte dei suoi associato svolge un’attività di controllo del territorio, sebbene destinata ad un perimetro limitato di persone“, ribadisce la nota degli inquirenti.
Ognuno di loro, in maniera volontaria, deve sottomettersi ad un passaggio compiuto dagli altri della banda. In seguito, invece, bisogna sottoposti ad alcuni riti di giuramento, mantenendo in segreto le attività della pandilla. Chi disobbedisce agli ordini generali può subire azioni violente e criminali di grave entità. “Imposizione di punizioni corporali e violenze morali nel caso di disobbedienza o violazioni, nonché nell’imposizione del versamento di somme di denaro destinate alle finanze dell’associazione“, si legge nella nota della Questura.
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