Bonus trasporti 2023, si comincia oggi: come fare per averlo, le modalità di richiesta sono cambiate. È sufficiente avere qualche accortezza.
Ci siamo, arriva il giorno del Bonus trasporti 2023. Era in programma da tempo, ma i problemi della piattaforma hanno fatto slittare l’inizio di questo iter necessario per chi vuole usufruire dei trasporti pubblici nel miglior modo senza oneri extra. L’incentivo, tuttavia, non è per tutti. Occorre dimostrare di avere un reddito inferiore ai 20.000 euro.

Poi si potrà fare domanda online per avere 60 euro in dotazione per trasporti dedicati a lavoratori, pensionati e cittadini. Averlo è facile: ci sono diverse modalità di accesso e richiesta. È possibile, infatti, accedere alla piattaforma dedicata con SPID e CIE. Il nuovo documento d’identità digitale che comprende tutti i dati – compreso il codice fiscale – in un’unica tessera con tanto di foto. Una sorta di badge permanente.
Bonus trasporti 2023, come ottenerlo: le modalità
Chi non dovesse avere queste due cose non potrà accedere alla piattaforma. Il metodo, poi, è semplice: basta andare all’indirizzo www.bonustrasporti.lavoro.gov.it per avere tutte le specifiche di inoltro. Cliccare successivamente su “Entra come cittadino” e il gioco è fatto. Il bonus può essere richiesto per sé o per il figlio minorenne. Nel caso in cui il trasporto pubblico serva per recarsi a scuola o in qualsiasi altra accademia atta alla didattica.

Il meccanismo è partito e una volta ottenuto l’incentivo verrà certificato per la durata di un anno. Il tempo per un abbonamento annuale al servizio di trasporti che non è soltanto ATAC, ci sono anche altri servizi integrativi. Soddisfazione per quanto riguarda le attività integrate che coinvolgono anche i Sindaci sul territorio.
Nella Capitale d’Italia, Gualtieri ha fatto leva su questo: “Snellire e facilitare l’accesso ai trasporti pubblici è un valore aggiunto per tutti”. Gli altri seguiranno a ruota con iniziative concorrenziali. La piattaforma del Governo, intanto, è attiva: un primo passo verso la nuova stagione istituzionale che vede lavoro e trasporti in primo piano.