Cassino tra musica e talento: la nuova frontiera dell’HipHop con Shekkero e Salimè

Cassino si conferma essere l’ultima frontiera dell’HipHop italiano: la scena si completa con Skillerz, evento che regala talento ed emozioni.

Il punto di non ritorno è quando un palco non basta più. Allora comincia una giostra apparente che nessuno vuole o riesce a fermare. In molti la definiscono gravità, altri si fanno bastare il concetto di sogno – andando oltre l’utopia – e c’è chi invece ci crede a tal punto da mettere in pratica ciò che ha sempre pensato.

Cassino HipHop
L’HipHop nelle serate di Cassino (Screenshot Instagram)

Cassino diventa centro nevralgico di vecchi e nuovi talenti, a tratti sembra di essere in un film americano, ma c’è tutta l’Italia che aspetta. Lo Stivale che canta, immagina, spera e sogna. Arriva Skillerz, un evento organizzato da artisti per artisti, il professionismo cambia prospettiva e fa quello che gli riesce meglio: unire.

Cassino, l’HipHop torna protagonista: arriva Skrillerz

In tempi in cui sembra tutto troppo difficile, in Via Appia Nuova 15 fanno le cose perbene. Un Club dove c’è tutto: vero e proprio regno di qualcosa che si concretizza nell’arco di una serata, ma dietro c’è un lavoro di mesi. Raccordi con varie dinamiche e culture che trovano spazio in una Battle e un passo di danza, piuttosto che in mille parole senza prospettiva.

Shekkero
Shekkero host della serata | immagini per gentile concessione dell’ufficio stampa

I contorni li fa un contesto in perenne mutazione rispetto a un genere e una filosofia soltanto apparentemente inflazionata. Tutti vogliono fare HipHop, ma la “doppia acca” attira solo se riesci a sostenerla. Dietro la popolarità c’è tanto lavoro che Shekkero e Salimè hanno saputo mettere a frutto, non da soli – in tal caso – ma con l’aiuto di Joe Sannino, Rada e Spider LX. Senza dimenticare Walido.

L’evento tra cultura e ambizione

Tutti talenti che si sono uniti in nome di una prospettiva comune. Quella di non farsi bastare le promesse: un montepremi in palio e tanta competenza. Non vince (solo) il più forte, ma si premia chi osa. Chi non smette di andare oltre. Infatti, al di là delle competizioni, presenti anche i workshop e gli aggiornamenti necessari per cogliere il massimo da chi ne sa.

 

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Estimatori, icone ed esperti del settore insieme per qualcosa di più grande e soprattutto autentico. L’HipHop non è solo sulle copertine delle riviste, ma è soprattutto in strada. Dove la vera ribalta anticipa il successo. Cassino l’ha capito da tempo: Shekkero e Salimè ne sono la testimonianza, perché riescono a guardare opportunità laddove gli altri vedono solo confini.

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