Allarme Rom a Roma: preoccupano i furti di auto in aumento. Rabbia dei residenti

I ladri di auto agiscono senza mai fermarsi e adesso i ricambi iniziano a diventare indispensabili: la denuncia delle vittime e cosa sta accadendo in una grande città come Roma.

Bastano veramente pochi minuti grazie alle mani e alla competenza di ladri che prendono ciò che possono sul fronte auto, così da ricavarne denaro per la futura vendita illegale dei ricambi.

Auto Roma furti
I furti a Roma aumentano e la preoccupazione dei cittadini diventa un problema da affrontare e risolvere (Immagine Rete)

Specializzati nei furti, il tutto da svolgere in pochissimo tempo, con maestria e abilità imprescindibili, specialmente in questi casi. La vicenda arriva da Roma, ma non è l’unica città ad avere questo tipo di problemi.

Decine di furti denunciati

Sono circa una quarantina i furti di pezzi d’auto avvenuti in quindici giorni in diverse zone della città di Roma. I residenti di Villa Bonelli hanno spiegato a Il Messaggero che ci sarebbe una sorta di autoricambi attivi nel cuore della notte che si rifornisce di volanti, pneumatici, attuatori, sportelli e molto altro. Diversi i casi segnalati in via Giannetto Valli, zona che collega Magliana e Portuense, luogo anche di passaggio e quindi molto trafficato.

Roma furti automobili
Una delle tante auto oggetto di furti e danni a Roma (Immagine Rete)

Non mancano infatti le vetture parcheggiate con finestrini spaccati, stessa cosa in alcuni casi per i lunotti, altre invece poggiate su blocchetti per il furto degli pneumatici. Di recente, invece, un cittadino ha denunciato il furto degli sportelli anteriori della sua Volkswagen T-Roc.

Le testimonianze e la rabbia

Le denunce per le bande di ladri in azione sono tante, tutte indirizzate verso le auto parcheggiate in sosta, senza dimenticare le ormai conosciute “spaccate” contro i negozi e in alcuni casi negli appartamenti.

Il consigliere dell’undicesimo Municipio, Marco Palma, ha racconto numerose testimonianze dei residenti dopo i tristi e recenti episodi. Una situazione assolutamente difficile con diverse persone che “non partiranno per la Pasqua pur di non lasciare abitazioni e garage incustoditi del tutto“, ribadisce Palma.

Dopo le feste faremo una riunione in cui decideremo il da farsi. All’ordine del giorno la possibilità di autotassarci per avere una vigilanza privata. C’è chi ha già proposto di organizzarci in ronde, sempre nel rispetto della legalità naturalmente e con eventuale collegamento con le forze dell’ordine. Gruppetti di ‘vedette’ in azione tra l’una e le 4 della notte. Qualcosa bisogna pur fare“, ha spiegato il consigliere a Il Messaggero.

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